Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano., Art. 54 - Misure cautelari e protettive.

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10511/2020) - Qualora la notifica a mezzo p.e.c. della cancelleria, ex art. 15 l.f., non vada a buon fine, l'onere della notificazione ricade definitivamente sul ricorrente.

Cassazione civile, sez. I, 03 Giugno 2020, n. 10511. Pres. Genovese. Est. Di Marzio.

Istruttoria prefallimentare - Notifica ex art. 15 L. fall. all’indirizzo di posta certificata – Esito negativo - Rinnovazione - Modalità.

Data di riferimento: 
30/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11254/2020) – Fallibilità di un società anche in caso di sequestro d'azienda e non duplicazione di ruoli tra imprenditore e custode. Contestazione dei crediti e necessario accertamento incidentale da parte del giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2020, n. 11254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Società commerciali costituite nelle forme previste dal codice civile - Provvedimento di sequestro dell'azienda - Cessazione  dell'attività – Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
11/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Emergenza da Covid-19 e improcedibilità dei ricorsi per la dichiarazione di fallimento e lo stato di insolvenza depositati tra il 9 marzo ed il 30 giugno 2020: accoglibilità di un’istanza di autofallimento.

Tribunale di Piacenza, Sez. Civile Fallimentare, 08 maggio 2020 – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Antonino Fazio.

Imprese colpite dal Covid-19 - D.L. 8 aprile 2020 n. 23 - Misure urgenti per garantirne la continuità – Art. 10, primo comma - Richieste per la dichiarazione di fallimento e lo stato di insolvenza – Improcedibilità nel periodo tra il 9 marzo ed il 30 giugno 2020 – Società in liquidazione - Istanza di autofallimento depositata in quell’arco di tempo - Accoglimento possibile – Presupposti. 

Data di riferimento: 
08/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7117/2020) - Unicità della domanda concordataria e presupposti di quella “in bianco”. Rilevabilità nel concorso di elementi rivelatori, sin da quel momento, del sussistere di finalità dilatatorie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7117 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi. Domanda di concordato - Unicità – Concordato con riserva - Indicazioni aggiuntive - Presupposto necessario solo a fini particolari – Istanza presentata solo all’ultimo momento – Prova della volontà dilatoria – Esclusione – Necessità del concorrere di altri elementi – Principi di diritto.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Concordato con riserva: impossibilità di depositare piano e proposta e autorizzazione a stipulare un contratto di affitto d’azienda.

Tribunale di Udine, 28 febbraio 2020 – pres. dott. Francesco Venier, rel. dott. Andrea Zuliani 

Concordato – Riserva – Affitto d’azienda – Autorizzazione ex art. 161, 7° co. l.f. di atto di straordinaria amministrazione – Domanda di misura cautelare ex art. 15, 8° co. l.f. 

Data di riferimento: 
28/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concorsualità della procedura di accordo di ristrutturazione dei debiti e prededucibità nel successivo fallimento del credito spettante all'amministratore sociale per l'attività svolta in sede di esecuzione di detta procedura.

Tribunale Ordinario di  Milano,  Sez. II civ. Fallimenti,  04 dicembre 2019 - Pres. Alida Paluchowski, Giudici Sergio Rossetti e Vincenza Agnese.

Accordi di ristrutturazione dei debiti - Concordato preventivo - Affinità tra procedure - Assimilabilità tra le rispettive discipline - Riconoscimento della concorsualità di entrambe.

Data di riferimento: 
04/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30445/2019)- Problematiche inerenti il concordato di gruppo e la dichiarazione di fallimento intervenuta in assenza del creditore istante.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30445 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Crisi di società aggregate – Inammissibilità della proposizione di un concordato unitario – Assenza di una apposita disciplina -- Necessaria distinzione delle singole posizioni – Proponibilità da parte delle singole società – Unica ipotesi di concordato di gruppo ammissibile – Società dirette e coordinate da una capogruppo ex art. 2497 c.c.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45694/2019) – Dovere per il sostituto d'imposta di procedere al versamento dell'IVA: la mera presentazione da parte dello stesso di una domanda di concordato lascia intatti, prima dell'ammissione, gli obblighi fiscali.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 11 novembre 2019, n. 45694  -  Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Luca Semeraro.

Sostituto d'imposta - IVA - Mancato versamento- Consumazione del reato ex art 10 ter  D.Lgs. n. 74 del 2000 - Punibilità a titolo di dolo generico - Coscienza e volontà di omettere il versamento di quanto dovuto -  Presupposto richiesto -  Scopo specifico di evadere le imposte -  Volontà di violare il precetto - Intenti non necessari.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2019) – Dichiarazione di fallimento ed effetti che conseguono alla mancata riassunzione del giudizio davanti al giudice di rinvio, come disposta dalla cassazione a seguito di ricorso.

Procura Generale della Corte di Cassazione, I Sez. civile, Udienza pubblica del 30 ottobre 2019 – Sostituto Procuratore Generale Stanislao De Matteis,  Relatore Francesco Terrusi.

Istanza di fallimento del creditore o del P.M. – Rigetto – Reclamo – Corte d'Appello – Accoglimento -  Art. 22, quarto comma, L.F. - Necessaria rimessione degli atti al Tribunale – Competenza esclusiva alla dichiarazione.

Data di riferimento: 
30/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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