Corte di Cassazione (41512/2021) – Fallimento e stato passivo: considerazioni in tema di domanda di insinuazione tardiva e di legittimazione del creditore tardivo all'impugnazione dei crediti tempestivi già ammessi.

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Data di riferimento: 
27/12/2021

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2021, n. 41511 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Legittimazione non solo dei creditori tempestivi ma anche di quelli tardivi– Termini preclusivi.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi –  Creditori tempestivi e tardivi – Pregiudiziale di rito –  Soggetti cui la legittimazione al rimedio va negata.

“Entro i termini di decadenza previsti dalla legge, sono legittimati all’impugnazione dei crediti ammessi, di cui all’art. 98, comma 3, L. fall., tutti i creditori, tempestivi o tardivi, la cui domanda di ammissione al passivo sia stata accolta definitivamente o sia ancora “sub iudice” per la pendenza dell’opposizione contro il decreto di rigetto, nonché i creditori tardivi la cui domanda non sia stata ancora esaminata”(Principio di diritto)

http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/26396/CrisiImpresa?Impugnazione-dei-crediti-ammessi-al-passivo-fallimentare%3A-legittimazione-ed-interesse#gsc.tab=0

[con riferimento alla prima massima, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2021, n. 41511 -  https://www.unijuris.it/node/5982,  Cassazione civile, Sez. I, 05 Aprile 2017, n. 8869 https://www.unijuris.it/node/3391; Cassazione civile, Sez. VI, 10 Maggio 2018, n. 11366 https://www.unijuris.it/node/4212 e Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 09 febbraio 2021, n. 3054https://www.unijuris.it/node/5658; con riferimento all'ipotesi particolare contemplata in sede di seconda massima,  si sottolinea che la Corte ha espresso al riguardo un secondo principio di  diritto che recita “L'interesse all'impugnazione dei crediti tempestivi di colui che abbia avanzato domanda di ammissione tardiva allo stato passivo sorge sin dal momento della proposizione della domanda e permane sino a quando l'impugnante non veda definitivamente accertata l'insussistenza del suo diritto a partecipare al concorso, salva l'ipotesi che il credito in contestazione non venga definitivamente soddisfatto in sede di riparto prima che la domanda tardiva sia esaminata”].

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: