Tribunale di Milano – Fallimento: condizioni di soddisfacimento, in sede di riparto, di crediti prededucibili ove concorrenti, con riferimento alla vendita di un bene interessato a garanzia reale, con quello del creditore privilegiato.

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Data di riferimento: 
23/11/2023

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 23 novembre 2023 (data della pronuncia) - Giudice delegato Sergio Rossetti. 

Fallimento - Distribuzione dell’attivo ricavato da beni gravati da garanzia reale – Incapienza - Concorso tra creditori prededucibili e creditori privilegiati – Limiti e presupposto di reciproco soddisfacimento.

La questione circa il soddisfacimento in sede di riparto della prededuzione ove concorrente con il privilegio reale, come regolata dall'art. 111 ter L.F., deve essere verificata non in termini assoluti e generali, bensì, quando si tratti della distribuzione dell’attivo ricavato da beni gravati di tale garanzia specifica, dal versante della inclusione del suddetto credito prededucibile all’interno delle spese generali piuttosto che all’interno delle spese specifiche che insistono sulla singola massa attiva realizzata; nel primo caso, tale credito troverà soddisfazione pro quota sul ricavato quale spesa generale che deve gravare su tutti i creditori indistintamente, nel secondo caso, tale credito troverà soddisfazione per intero solo se specificamente riferibile al bene staggito e nei limiti del valore di esso, potendosi ad esempio far rientrare tra le spese specifiche prededucibili, in particolare, quelle affrontate per il pagamento dell'IMU su un  bene immobile ipotecato, nonché le spese condominiali sostenute per l’amministrazione dello stesso in corso di procedura, sempre che, come detto, il bene staggito sia stato liquidato e pertanto esista un ricavato sul quale possano, entro il limite di quanto ottenuto dalla vendita, incidere. Con l'ulteriore precisazione che nell'ipotesi in cui, per qualsiasi ragione, non vi fosse attivo derivante dalla vendita dell’immobile in relazione al quale il creditore vanta un credito prededucibile e specifico, non potrebbe lo stesso, in sede di riparto parziale, non solo gravare quantomeno sulle spese generali, ma neppure essere trattenuto e depositato quale spesa futura ai sensi dell'art. 113, secondo comma, L.F.; ciò in quanto gli accantonamenti si ritiene debbano seguire le medesime regole relative alle modalità di soddisfacimento dei crediti previste dagli artt. 111 e ss. L.F., dovendo la locuzione “ogni altro debito prededucibile”, contenuta nel su richiamato comma secondo, essere considerata come riferita in concreto alle sole prededuzioni, generali e specifiche che potenzialmente potrebbero gravare sulla massa attiva del cui riparto si tratta e che, per il momento, si deve ritenere non possano in quanto non quantificabili, in alcun modo gravare, sulla massa attiva da ripartire, neppure a titolo di spese generali. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/trib-milano-23-novembre-2023-est-rossetti

https://www.ilcaso.it/sentenze/ultime/30453/CrisiImpresa?Interpretazione-della-locuzione-%27ogni-altro-debito-prededucibile%27-di-cui-all%E2%80%99art.-113-l.f.-e-incapienza-delle-spese-specifiche-relative-all%E2%80%99immobile-liquidato

https://www.ilcaso.it/sentenze/ultime/30445/CrisiImpresa?Le-spese-condominiali-costituiscono-prededuzioni-%27specifiche%27-ai-sensi-dell%E2%80%99art.-111-ter-l.f

[in tema di corretta instaurazione del reclamo ex art. 110, terzo comma, L.F. avverso la modalità seguita di ripartizione dell'attivo, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 26 settembre 2019, n. 24068https://www.unijuris.it/node/4837; in tema di graduazione dei crediti in sede di riparto, in particolare tra crediti prededucibili e privilegiati:  Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 giugno 2022, n. 18882 https://www.unijuris.it/node/6406; Tribunale di Milano, 21 maggio 2015 https://www.unijuris.it/node/2760 e Tribunale di Trapani, 27 dicembre 2019 https://www.unijuris.it/node/5633].

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: