Corte di Cassazione, Art. 18. - Reclamo.

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di una società cooperativa svolgente attività commerciale. Sanatoria della notifica del ricorso che abbia raggiunto il suo scopo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 12 luglio 2016 n. 14250 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Società cooperativa - Obiettiva economicità dell'attività esercitata - Qualità di imprenditore commerciale – Riconoscimento – Assoggettabilità a fallimento.

Ricorso di fallimento e del decreto di convocazione -  Notificazione tramite polizia giudiziaria – Mancanza del provvedimento presidenziale -  Nullità - Costituzione del debitore innanzi al tribunale – Sanatoria. 

Data di riferimento: 
12/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Reclamo del debitore, ex art.18 L.F., per difetto della notifica via PEC nei suoi confronti del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di fissazione d’udienza: reiezione.

 

Corte di Cassazione. Sez. VI civ., 06 luglio 2016 n. 13817- Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Istanza di fallimento – Decreto di fissazione d’udienza – Notifica al debitore via PEC al suo indirizzo di posta elettronica – Rispetto della sequenza procedimentale ex art. 15 L.F. – Perfezionamento della notifica telematica.

 

Data di riferimento: 
06/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Provvedimento di inammissibilità della domanda di concordato e dichiarazione di fallimento: natura devolutiva piena del reclamo ex art. 18 L.F..

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2016 n. 12964 - Pres. Nappi, Rel. Ferro.

 

Istanza  di concordato preventivo – Procedimento di verifica – Decreto di inammissibilità della proposta – Conseguente dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L.F. – Natura devolutiva –Giudice del reclamo – Riesame di tutte le doglianze.

 

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L.F. – Effetto devolutivo pieno – Limite.

 

Data di riferimento: 
22/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato preventivo c.d. “in bianco”: pronuncia di inammissibilità della proposta e diritto del debitore allo svolgimento delle sue difese.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2016 n. 12957 - Pres. Ragonesi, Rel. Di Virgilio.

 

Procedura prefallimentare - Concordato preventivo cd. “in bianco” – Istanza di ammissione -  Pronuncia di inammissibilità della proposta – Contestuale dichiarazione di fallimento –  Obbligo di audizione del debitore in almeno un contesto – Lesione del diritto di difesa – Revoca del fallimento.

 

Data di riferimento: 
22/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10819/2016) – Fallimento: appello ex art. 18 L.F. e ruolo del P.M.. Maggioranza per l’approvazione del concordato che preveda diverse classi di creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2016 n. 10819 - Pres. Di Palma, Rel. Di Marzio.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Deposito post D.Lgs. 9 gennaio 2006 n.5 - Impugnazione –  Opposizione – Esclusione - Appello ex art. 18 L.F. – Mezzo necessario.

Sentenza dichiarativa di fallimento - Appello ex art. 18 L.F. – Notifica al PM. ed esercizio delle funzioni – Art. 70 del R.D. n. 12 del 1941.

Data di riferimento: 
25/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10525/2016) – Rigetto del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: decorrenza del termine breve per la proposizione del ricorso in cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 maggio 2016 n. 10525 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo alla corte d’appello – Sentenza di rigetto –  Cancelleria – Notificazione del testo integrale via PEC – Ricorso in cassazione –  Termine per l’impugnazione - Decorrenza dalla notifica - Ostacolo rappresentato dall’art. 133 c.p.c. – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8980/2016) – Fallimento pronunciato su istanza di un solo creditore: problematiche inerenti l’accertamento dello stato di insolvenza e gli effetti della di lui successiva desistenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 maggio 2016 n. 8980 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Istanza di fallimento – Iniziativa dell’unico creditore - Stato d’insolvenza – Accertamento -  Verifica dell’esistenza di un solo credito – Criterio non decisivo -  Incapacità a far fronte ai debiti – Criterio valido.

Data di riferimento: 
05/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8092/2016) - Decorrenza del termine per la dichiarazione di fallimento ex art. 10 l.f. per l'imprenditore cessato dalla cancellazione del registro delle imprese.

Cassazione civile, sez. I, 21 Aprile 2016, n. 8092. Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Loredana Nazzicone.

Decorrenza dalla cancellazione dal registro delle imprese del termine annuale ex art.10 l.fall. - - Prova da parte dell’imprenditore della cessazione dell'attività in epoca anteriore alla cancellazione dal registro delle imprese - Esclusione

Data di riferimento: 
21/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7592/2016) – Azione di responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c. con riguardo all’istanza che ha portato al fallimento e competenza funzionale del giudice dell’opposizione alla dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 15 Aprile 2016, n. 7592. Pres. Aniello Nappi, Rel. Antonio Didone.

Revoca del fallimento - Responsabilità aggravata dell’istante ex art. 96 c.p.c. – Azionabilità in sede di opposizione al fallimento - Necessità - Proposizione dell'azione risarcitoria in separato giudizio - Improponibilità

Data di riferimento: 
15/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5374/2016) – Comunicazione via PEC da parte della cancelleria della sentenza di rigetto del reclamo ex art. 18 L.F.: inidoneità a far decorrere il termine per il ricorso in cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 18 marzo 2016 n. 7374 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Andrea Scaldaferri.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 – Rigetto – Cancelleria – Comunicazione integrale della decisione – Termine per il ricorso in Cassazione – Decorrenza -  Inidoneità.

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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