istruttoria prefallimentare, Art. 33 - Cessazione dell'attività.

Corte di Cassazione (22290/2020) - Fallibilità di società già cancellata dal registro delle imprese in caso di successivo decreto del giudice del registro che disponga la cancellazione della cancellazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 15 ottobre 2020, n. 22290 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Società cancellata dal registro delle imprese – Giudice del registro -  Decreto ex art. 2191 c.c. di cancellazione della pregressa cancellazione – Effetto retroattivo - Presunzione di continuazione della società – Fallibilità anche trascorso un anno dalla cancellazione originaria.

Data di riferimento: 
15/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11984/2020) – Fallibilità entro un anno dalla sua cancellazione dal registro delle imprese di una società in caso di sua scissione totalitaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2020, n. 11984 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Scissione totalitaria di società – Estinzione della stessa - Cancellazione dal registro delle imprese – Fallibilità entro l’anno – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10302/2020) –Presupposti di fallibilità di società che abbiano cessato l’attività, in particolare in caso di mancata registrazione, sopravvenuta cancellazione dal registro, trasferimento all’estero e trasformazione c.d. “regressiva”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2020, n. 10302 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Di Marzio.

Imprenditori individuali o collettivi – Chiusura dell’attività – Dichiarazione di fallimento – Pronuncia - Termine annuale – Decorrenza – Avvenuta cancellazione dal registro delle imprese - Società non iscritte – Conoscenza da parte dei terzi dell’intervenuta cessazione – Momento rilevante per stabilire il dies a quo.

Data di riferimento: 
29/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Presupposti della dichiarazione di fallimento estensione ai soci della società occulta di cui è parte un imprenditore individuale già dichiarato fallito.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. e Fallimentare, 29 maggio 2020 – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Silvia Saltarelli, Giud. Paola Cazzola.

Società di fatto occulta – Cessazione dell’attività - Dichiarazione di fallimento -Termine annuale di prescrizione – Art. 10 L.F. – Inapplicabilità - Soggetti terzi - Inconoscibilità dell’esistenza della società fino all’accertamento giudiziale.

Data di riferimento: 
29/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7311/2020) - Assoggettabilità a fallimento delle associazioni senza scopo di lucro se svolgano un'attività da considerarsi economica. Possibilità che anche l'affitto d'azienda possa a tal fine ritenersi irrilevante.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 16 marzo 2020, n. 7311 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Loredana Nazzicone.

Associazione senza scopo di lucro – Fine associativo - Circostanza che non esclude la fallibilità – Obiettivo svolgimento di attività economica -  Proporzionalità tra costi e ricavi – Riscontro - Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
16/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4737/2020) –Fallibilità della società di capitali scissa anche in caso di scissione totale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2020, n. 4737 – Pres, Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società di capitali – Scissione totale – Cancellazione dal registro delle imprese – Assoggettabilità a fallimento – Ragioni sottostanti - Responsabilità patrimoniale – Non limitazioni ex lege – Mancata opposizione - Irrilevanza

Data di riferimento: 
21/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4329/2020) – Inammissibilità della presentazione di una domanda di concordato preventivo, volta ad evitare il fallimento, da parte di un imprenditore individuale cancellatosi dal registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Di Marzo.

Imprenditore individuale – Volontaria cancellazione dal registro delle imprese – Cessazione effettiva dell’attività - Domanda di fallimento proposta nei suoi confronti entro l’anno – Presentazione di una domanda di concordato preventivo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4329/2020) – Impossibilità per l’imprenditore individuale cancellato dal Registro delle Imprese che si sia spogliato del patrimonio di richiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese - Istruttoria prefallimentare – Domanda di concordato preventivo – Presentazione – Inammissibilità - Insussistenza di strumenti necessari – Finalità di composizione della crisi – Risultato non più conseguibile.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Legittimazione di un socio o di un imprenditore individuale, dichiarati falliti, a richiedere il fallimento in estensione dei soci illimitatamente responsabili di società cui l'impresa risultava riferibile.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 16 maggio 2019 – Pres. Irene Lupo, Rel. Sergio Rossetti, Giud. Luisa Vasile.

Socio o imprenditore individuale – Dichiarazione di fallimento -  Impresa riferibile ad una società palese  o di fatto -  Soci illimitatamente responsabili - Fallimento in estensione – Ammissibilità  - Limite – Legittimazione del richiedente – Rispetto dei criteri ordinari ex art. 6 L.F.

Data di riferimento: 
04/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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