istruttoria prefallimentare, Art. 15. - Procedimento per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione (36378/2023) – Differenza tra supersocietà di fatto, fallibile in estensione a seguito del fallimento di un suo socio e holding di fatto eventualmente fallibile autonomamente a richiesta dei soggetti a ciò legittimati.

Cass., Sez. 1, 29 dicembre 2023, n. 36378, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

Supersocietà di fatto – Ipotesi in cui ricorre – Differenza rispetto alla holding di fatto  - Soci che perseguono l'interesse delle persone fisiche che ne hanno il controllo – Effetti che ne possono conseguire nelle due ipotesi.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24023/2023) – Presupposti perché il ricorso in Cassazione contro la sentenza di rigetto del reclamo avverso la dichiarazione di fallimento risulti procedibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n.24023 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.

Sentenza di fallimento – Rigetto del reclamo – Ricorso per cassazione – Presupposti perché risulti procedibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21178/2023) – La notifica all'indirizzo PEC del ricorso per la dichiarazione fallimento si deve considerare valida anche se non accessibile alla società che lo ha dichiarato per causa alla stessa imputabile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21178 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di fissazione di udienza – Notifica all'indirizzo pec della società come risultante dal Registro delle Imprese - Indirizzo di fatto non accessibile alla stessa per cause sopravvenute all'iscrizione - Responsabilità su quella gravante per non averlo tenuto aggiornato – Notificazione da considerarsi per tale motivo comunque valida.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20907/2023) – Inapplicabilità dell'art. 10 L. F. in caso di invalida cancellazione dal registro delle imprese. Inutilizzabilità dell'andamento di un trust liquidatorio quale prova dell'insussistenza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 luglio 2023, n. 20907 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento –Iscrizione della cancellazione di una società dal registro delle imprese – Pubblicità avvenuta in assenza delle condizioni di legge – Decreto del giudice del registro che riconosce l'invalidità della cancellazione – Efficacia ex tunc – Inapplicabilità dell'art. 10 L.F.

Data di riferimento: 
18/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18310/2023) – Dichiarazione di fallimento per mancato pagamento di tributi: inammissibilità della concessione di un termine per aderire alla rottamazione. Reclamo: irrilevanza dei fatti sopravvenuti alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 giugno 2023, n. 18310 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Angelina-Maria  Perrino.

Mancato pagamento di tributi – Agenzia delle Entrate-Riscossione – Istanza di fallimento della società inadempiente – Trattazione del procedimento – Contribuente - Istanza di differimento per aderire alla rottamazione – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sost. Proc. Gen, Givanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7604/2023) - Dichiarazione di fallimento dell'imprenditore defunto e convocazione dell'erede non imprenditore e non subentrante nell’impresa davanti al Tribunale competente per la dichiarazione.

Cass., Sez. 1, 16 marzo 2023, n. 7604, Pres. Nazzicone, Est. Falabella

Procedimento di fallimento nei confronti di imprenditore defunto - Convocazione dell’erede non imprenditore e non subentrante nell’impresa davanti al Tribunale competente per la dichiarazione di fallimento - Necessità - Ragioni.

Data di riferimento: 
16/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7544/2923) – Procedimento notificatorio ex art. 15, comma 3, L. fall. e convocazione di società priva di rappresentante legale in quanto deceduto e non sostituito.

Cass., Sez. 1, 15 marzo 2023, n. 7544, Pres. Nazzicone, Est. Falabella

Procedimento notificatorio ex art. 15, comma 3, L. fall. – Convocazione di società il cui legale rappresentante sia deceduto e non sia stato sostituito – Nomina di un curatore speciale – Necessità.

Data di riferimento: 
15/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5458/2023) – Differenza tra supersocietà di fatto, fallibile in estensione a seguito del fallimento di un suo socio e holding di fatto eventualmente fallibile autonomamente a richiesta dei soggetti a ciò legittimati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2023, n. 5458 – Pres. Loredana Nzzicone, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Supersocietà di fatto – Ipotesi in cui ricorre – Prova del suo agire nell'interesse dei soci – Differenza rispetto alla holding di fatto  - Soci che perseguono l'interesse delle persone fisiche che ne hanno il controllo – Effetti che ne possono conseguire nelle due ipotesi.

Data di riferimento: 
22/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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