Corte di Cassazione, Art. 322 - Bancarotta fraudolenta.

Corte di Cassazione – Insussistenza di un nesso strutturale necessario tra “società di comodo” e reato di bancarotta fraudolenta.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 27 gennaio 2016 n. 3563 – Pres. Vessichelli, Rel. Pezzullo.

 

Fallimento – Bancarotta fraudolenta – Sequestro preventivo - Quote societarie appartenenti a persona estranea al reato – Irrilevanza - Gestione illecita del patrimonio sociale – Rischio di ulteriori reati – Ammissibilità della misura cautelare.

 

Data di riferimento: 
27/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32143/2013) – Applicabilità alle imprese bancarie in stato d'insolvenza delle disposizioni penali previste dalla legge fallimentare.

Cassazione Penale, 24 luglio 2013 – Pres. Arturo Maresca, Est. Giordano Bruno.

Imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa - Imprese bancarie - Accertamento giudiziale dello stato d'insolvenza - Disposizioni penali fallimentari – Applicabilità.

Data di riferimento: 
24/07/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Insindacabilità della sentenza dichiarativa del fallimento da parte del giudice penale.

Cassazione penale, Sez. V, 11 marzo 2013 n. 11256 - Pres. G. Marasca - Rel. S. Palla.

Bancarotta fraudolenta - Dichiarazione di fallimento - Procedimento penale.

Data di riferimento: 
11/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Il reato di bancarotta fraudolenta: natura, requisiti, concorso esterno.

Cassazione penale, Sez. V, 1° marzo 2013 n. 9845 - Pres. G. Marasca - Rel. M. Vessichelli.

Amministratore di fatto - Responsabilità.

Bancarotta fraudolenta - Dichiarazione di fallimento - Pregiudizio - Presunzione - Responsabilità - Distrazione - Azione revocatoria.

Bancarotta fraudolenta - Distrazione - Nesso causale - Dichiarazione di fallimento.

Bancarotta fraudolenta - Distrazione - Reati di pericolo - Prova - Pregiudizio - Stato di insolvenza.

Data di riferimento: 
01/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Imputazione dell’accomandante ingeritosi nella gestione della società. Valore probatorio delle testimonianze evidenziate dal curatore nella relazione ex art. 33 l.f..

Cassazione penale, Sez. V, 18 giugno 2012 n. 24114 – Pres. G. Ferrua - Rel. G.G. Sandrelli.

Bancarotta fraudolenta – Amministratore di fatto – Art. 2639 c.c. – Distrazione – Società in accomandita – Responsabilità

Bancarotta fraudolenta – Curatore – Relazione ex art. 33 L.F. – Testimonianza – Prova – Valore probatorio

Data di riferimento: 
18/06/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Bancarotta fraudolenta documentale e tenuta delle scritture non obbligatorie.

Cassazione Penale, sez. V, 13 aprile 2011 n. 15065 - Pres. Rotella - Rel. Sandrelli - P.M. Stabile

Anche la mancata tenuta delle scritture non obbligatorie (nella fattispecie dei conti di mastro) integra il reato di bancarotta fraudolenta documentale, in quanto esse sono indispensabili alla completa ed esauriente rappresentazione dei movimenti aziendali. (dott. Alessandro Liardo - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
13/04/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Responsabilità ex art. 40 II° comma c.p. dell’amministratore senza deleghe e potere informativo

Cassazione penale, sez. V , 22 settembre 2009 n. 36595 - dott. Renato Luigi Calabrese Presidente

Data di riferimento: 
22/09/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Responsabilità dell’amministratore privo di deleghe operative.

Cassazione penale, sez. V, 25 maggio 2009 n. 21581 - dott. Mario Rotella Presidente

L'amministratore privo di deleghe operative (c.d. "testa di legno") è penalmente responsabile, ex art. 40 c.p.,II° comma, per la commissione dell'evento illecito, che, pur potendo, non provvide ad impedire, quand'anche avesse meramente percepito la presenza di segnali perspicui e peculiari in relazione al fatto, senza averne dello stesso conoscenza diretta. (Anna Serafini - Riproduzione riservata).

Data di riferimento: 
25/05/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sezioni Unite – Insindacabilità della sentenza dichiarativa del fallimento da parte del giudice penale.

Cassazione penale, Sezioni Unite, 15 maggio 2008 n. 19601 - Pres. E. Lupo - Rel. G. Conti.

Bancarotta fraudolenta - Dichiarazione di fallimento - Stato di insolvenza - Condizioni di fallibilità - Norme extrapenali - Art. 2 c.p.

Reati di Bancarotta - Sospensione del procedimento penale - Reclamo avverso dichiarazione di fallimento - Revisione.

Data di riferimento: 
15/05/2008
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Responsabilità ex art. 40 II° comma c.p. dell’amministratore privo di deleghe operative

Cassazione Penale, sez. V, 19 giugno 2007 n. 23838 - dott. Andrea Colonnese, Presidente

Data di riferimento: 
19/06/2007
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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