reclami, Art. 65 - Ambito di applicazione delle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento.

Corte di Cassazione (5157/2025) – Solo chi ha assunto la qualità di parte in sede di giudizio, essendo stato posto nella condizione di intervenirvi, può proporre reclamo avverso il decreto di omologa di un piano del consumatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2025, n. 5157 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Avvenuta omologazione – Proposizione di reclamo avverso tale decisione – Legittimazione del soccombente – Necessità che bbia assunto la qualità di parte in senso formale in sede di giudizio.

Data di riferimento: 
27/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34158/2024) – Piano del consumatore ex L. 3/2012: tempistica da rispettarsi per la proposizione di un reclamo nel caso in cui il decreto di omologa non sia stato né notificato, né comunicato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 dicembre 2024, n. 34158 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Avvenuta omologazione – Mancata notifica o comunicazione del decreto che l'ha disposta - Proponibilità di un reclamo entro il termine lungo previsto dall'art. 327 c.p.c. - Inapplicabilità in via analogica quanto a tempistica dell'art. 26 L.F.

Data di riferimento: 
23/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30529/2024) - Accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento ex L. 3/2012: improponibilità del ricorso straordinario in cassazione avvero il provvedimento che ha ritenuto la proposta inammissibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2024, n. 30529 – Pres. Massimo Ferro. Rel. Francesco

Terrusi.

Sovraindebitamento - Accordo composizione della crisi exL. n. 3/2012 – Provvedimento che dichiara inammissibile la proposta – Arresto di quella procedura - Proponibilità del ricorso straordinario in cassazione avverso quella decisione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30538/2024) - Accordi di composizione della crisi ex L. 3/2012: necessità di una valutazione anche in merito all'affidabilità del proponente. Soggetto cui spetta esprimere il voto nel caso di crediti tributari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2024, n. 30538 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Comportamento pregresso del proponente - Necessaria valutazione a fini di ammissibilità dell'accesso a quella procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30543/2024) – Accordo di composizione della crisi ex L. 3/2012 che preveda la soddisfazione non integrale di un credito privilegiato: necessità che risulti comunque più favorevole dell'alternativa liquidatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2024, n. 30543 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Previsione della non integrale soddisfazione di un credito privilegiato – Omologazione avvenuta senza appurare la sua convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Reclamo proposto dal creditore – Ammissibilità – Irrilevanza del non avere in sede di votazione indicato le natura del suo credito - Fondamento

Data di riferimento: 
27/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: la determinazione del compenso spettante al Liquidatore che abbia già svolto le funzioni di OCC in sede di ricorso per l’apertura della liquidazione del patrimonio.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 29 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Luca Giani.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Nomina a liquidatore del gestore della crisi già designato dall'OCC in fase di accesso alla procedura – Compenso spettante - Applicazione del dettato normativo previsto dal D.M- 202/2014 – Unitarietà - Suddivisione  sulla base di un criterio di proporzionalità tra le prestazioni svolte nelle due posizioni.

Data di riferimento: 
29/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4326/2024) – Termine per il reclamo avverso il decreto di omologazione dell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Cass., Sez. 1, 19 febbraio 2024, n. 4326, Pres. Ferro, Est. Crolla

Sovraindebitamento – Reclamo avverso il decreto di omologazione dell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento - Termine di dieci giorni. 

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Competenza a decidere del reclamo proposto avverso il decreto con il quale il giudice ha preliminarmente dichiarato l'inammissibilità di un piano del consumatore.

Trib. Barcellona Pozzo di Gotto, 5 gennaio 2024, Pres. De Marco, Est. Di Sano

Reclamo contro decreto di inammissibilità di un piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore – Competenza della Corte d’appello - Rimessione, mediante regolamento d’ufficio di competenza ai sensi degli artt. 45 e 47 c.p.c., nonché 29, co. 2, d.lgs. 14/2019 (implicitamente richiamato dall’art. 65, co. 2, d.lgs. 14/2019), alla Corte di Cassazione.

Data di riferimento: 
05/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Ancona – Competenza a decidere del reclamo proposto avverso il decreto con il quale il giudice ha preliminarmente dichiarato l'inammissibilità di un piano del consumatore.

Appello Ancona, 10 Ottobre 2023. Pres., est. Gianfelice.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Giudice monocratico – Decreto di inammissibilità – Pronuncia preliminare – Reclamo – Tribunale – Organo da riconoscersi competente – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sovraindebitamento e piano del consumatore: la ludopatia laddove rivesta natura patologica deve ritenersi estranea alle ipotesi di colpa grave, di dolo o di frode che escludono il requisito della meritevolezza.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 20 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Proponente affetto da ludopatia patologica – Assenza di  colpa grave, malafede o frode – Possibilità che il debitore possa considerarsi meritevole di accedere a quella procedura - Fase esecutiva del piano -Necessità comunque di una massima sorveglianza da parte del Gestore della Crisi.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine