istruttoria prefallimentare, Art. 5. - Stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione (16117/2019) – Istanza di autofallimento e problematiche relative alla necessità o meno del ricorso al patrocinio di un difensore e alle prove che è onere del richiedente depositare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16117 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Istanza di autofallimento – Necessario patrocinio di un difensore – Esclusione – Insorgere di un contradditorio qualificato con altri interessati - Sola ipotesi in cui è richiesto.

Istanza di autofallimento – Stato di insolvenza e requisiti dimensionali - Prove richieste.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16122/2019) – Ipotesi di desistenza da parte del creditore istante: effetti che ne possono conseguire. Ricorrenza dei presupposti per la dichiarazione di fallimento riscontrata dal giudice tramite presunzioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16122 – Pres. Antonio Didone, Rela. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Reclamo – Desistenza dell’unico creditore istante – Avvenuto pagamento o meno - Effetti che ne conseguono a seconda dei casi – Possibile revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13850/2019) – Presupposto di fallibilità delle vittime di richieste estorsive e dell'usura – Istanza di fallimento proposta dai creditori estranei dopo l'omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 maggio 2019, n. 13850 – Gidice Paola Vella.

Istanza per la dichiarazione di fallimento -  Crediti nascenti da reato - Vittime di richieste estorsive e dell’usura – Sospensione  del procedimento nei loro confronti – Sussistenza di crediti anche di altro tipo – Fallibilità.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Omologazione – Creditori estranei – Domanda di fallimento – Proposizione - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9297/2019) - Anche un solo inadempimento può assurgere ad indice dello stato di insolvenza in quanto tale situazione prescinde dal numero dei creditori.

Cassazione civile, sez. VI, 03 Aprile 2019, n. 9297. Est. Falabella.

Stato di insolvenza – Singolo inadempimento - Configurabilità

In tema di dichiarazione di fallimento, lo stato di insolvenza prescinde dal numero dei creditori, essendo ben possibile che anche un solo inadempimento assurga ad indice di tale situazione oggettiva. (massima ufficiale)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/22412.pdf

Data di riferimento: 
03/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6978/2019) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza del creditore istante intervenuta dopo la pronuncia. Possibilità di desumere lo stato di insolvenza da elementi sintomatici esteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019, n. 6978 – Pres. Carlo De Chiara,-  Rel. Alberto Pazzi. Dichiarazione di fallimento - Iniziativa di parte - Imprescindibilità - Reclamo ex art. 18 – Precedente desistenza del creditore istante – Irrilevanza – Ragioni.

Dichiarazione di fallimento – Stato di insolvenza – Accertamento – Manifestazioni esteriori che consentono di desumerlo – Criterio valido.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Il dipendente che chiede il fallimento di un’impresa non tenuta al deposito dei bilanci non va condannato alle spese nel caso di rigetto dell’istanza di fallimento per mancato superamento dei parametri dimensionali.

Tribunale di Mantova, Sez. II civile e fallim., 07 marzo 2019 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Marco Benatti, Giud. Mauro Pietro Bernardi.

Impresa non tenuta al deposito dei bilanci - Lavoratore dipendente – Istanza di fallimento –   Accertamento della Guardia di Finanza - Mancanza dei requisiti di fallibilità -Tribunale – Rigetto del ricorso – Compensazione delle spese processuali – Motivazione.

Data di riferimento: 
07/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5346/2019) - Assoggettabilità a fallimento delle società di capitali con partecipazione pubblica, c.d. società "in house".

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2019 n. 5346 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Francesco Terrusi.

Società di capitali con partecipazione pubblica - Società "in house" – Non assimilabilità agli enti pubblici – Autonomia negoziale – Assunzione del rischio d'impresa - Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
22/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1465/2019) - Istanza di fallimento riferita ad una situazione debitoria in relazione alla quale la fallenda cancellata dal registro delle imprese vanta un diritto di manleva.

Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2019, n. 1465. Pres. Didone. Est. Falabella.

Cancellazione dal registro delle imprese di società in liquidazione dopo la conclusione di procedimento liquidatorio – Invocazione del diritto di manleva in relazione alla posizione debitoria – Fallibilità.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1466/2019) – Fallibilità dell’imprenditore individuale anche per debiti estranei all’attività di impresa.

Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2019, n. 1466. Pres. Didone. Est. Falabella.

Insolvenza - Presupposti - Natura civile o commerciale del debito - Limitazione della garanzia patrimoniale - Rilevanza - Esclusione - Fondamento

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33091/2018) - Sussistenza dei requisiti di non fallibilità: necessità che i bilanci che il debitore ha asserito costituirne prova, risultino essere quelli approvati e depositati nel registro delle imprese

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 dicembre 2018 n. 33091 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore – Asserita  non fallibilità – Presupposti ex art. 1 L.F. evincibili dai bilanci dei tre ultimi esercizi – Approvazione e deposito nel registro delle imprese – Condizione necessaria – Non sussistenza – Conseguenza – Possibilità che il giudice non li consideri – Necessità di altra prova valida.

Data di riferimento: 
20/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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