Art. 166 - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie., revocatoria

Corte di Cassazione (17808/2019) -Assoggettabilità a revocatoria fallimentare ai sensi dell’art. 67, secondo comma, L.F. delle prelazioni sorte in periodo sospetto come effetto della volontà delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2019, n. 17808 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio – Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Atto negoziale costitutivo di un diritto di prelazione – Compimento in periodo sospetto – Revocabilità.

Data di riferimento: 
03/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Azione revocatoria fallimentare e conoscenza della stato di insolvenza: indizi che non assurgano ad un livello di concordanza, precisione e gravità, tale da poterla far presumere.

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 13 giugno 2019 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio Palestini.

Revocatoria fallimentare – Periodo sospetto - Soggetto beneficiario di pagamenti - Scentia decoctionis -  Presupposto necessario – Indizi non validi o insufficienti – Livello non adeguato di concordanza, precisione  e gravità -  Rigetto dell'azione.

Data di riferimento: 
13/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Presupposti dell'esenzione da revocatoria fallimentare dei pagamenti effettuati nei "termini d'uso". Prova della conoscenza da parte dell' accipiens dello stato di insolvenza del soggetto pagatore.

Corte d'Appello di Salerno,  Sez. I civ., 29 maggio 2019 - Pres. Rel. Ornella Crespi, Giud. Licia Tomay e Maria Assunta Niccoli.

Fallimento – Revocatoria fallimentare – Ipotesi di esenzione - Pagamenti di beni e servizi effettuati nei "termini d'uso" – Riferimento da ritenersi corretto – Pagamenti  normalmente praticati tra  fallito e accipiens – Modalità tipica del particolare settore di attività – Condizione non sufficiente.

Data di riferimento: 
29/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13458/2019) – Accreditamento di somma eseguito dal fideiussore di società fallita a riduzione dello scoperto del conto corrente di questa: inapplicabilità degli artt. 44, secondo comma, e 67 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 17 maggio 2019, n. 13458 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di titolare di conto corrente – Scoperto garantito da fideiussione – Fideiussore – Accredito di somme a riduzione dello scoperto – Adempimento di un suo debito  e non di debito del fallito – Inapplicabilità degli artt. 44, secondo comma e 67 L.F.  - Pagamento non inefficace e non revocabile.

Data di riferimento: 
17/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13002/2019) - Revocatoria fallimentare del pagamento al difensore: nozione di danno, presunzione iuris tantum del pregiudizio ed onere della prova contraria.

Cassazione civile, sez. I, 15 Maggio 2019, n. 13002. Est. Loredana Nazzicone.

Revocatoria fallimentare al difensore – Nozione di danno - Mera lesione della "par condicio creditorum" - Sufficienza - Presunzione "iuris tantum" - Prova contraria a carico del convenuto

Data di riferimento: 
15/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie: modalità di calcolo a ritroso del periodo semestrale sospetto e determinazione dell'an e del quantum dell'importo revocabile.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civ., 11 maggio 2019 – Giudice Alessandro Pernigotto.

Revocatoria fallimentare - Periodo semestrale sospetto - Dies a quo di decorrenza a ritroso – - Sentenza dichiarativa di fallimento -  Data di deposito in cancelleria -  Criterio cui dar corso  -Iscrizione  nel registro delle imprese – Irrilevanza a tale specifico fine – Nessun affidamento da tutelare.

Data di riferimento: 
11/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catanzaro – Restituzione alla procedura fallimentare delle quote societarie di altra società di cui la fallita risultava detentrice, che da un falsus procurator erano state invalidamente cedute a terzi.

Tribunale Ordinario di Catanzaro, Sez. Spec. Imprese, 10 maggio 2019 (data della pronuncia) -  Pres. Maria Concetta Belcastro, Rel. Francesca Rinaldi, Giud. Wanda Romanò.

Cessione di quote societarie – Contratto concluso da un falsus procurator della società cedente – Inefficacia - Cessionaria -  Affidamento non incolpevole – Obbligo di restituzione al titolare di quelle quote.

Data di riferimento: 
10/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Revocabilità dei pagamenti eseguiti dal legale rappresentante di una società poi fallita mediante prelievi da un conto e versamenti su altro conto della stessa al fine di non dover rispondere di debiti quale garante.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 02 maggio 2019 – Pres. Guido Santoro, Cons. Rel. Caterina Passarelli, Cons. Alberto Valle. 

Legale rappresentante di società poi fallita - Prelievi da un conto e versamenti su altro conto di quella – Operazione effettuata in periodo sospetto – Scopo di non dover rispondere quale fideiussore -  Art. 67, secondo comma, L.F. - Inefficacia dei pagamenti eseguiti.

Data di riferimento: 
02/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11589/2019) – Contratto di factoring: esenzione da revocatoria, ex art. 6 L. 52/1991, dei pagamenti di crediti che una società in amministrazione straordinaria abbia eseguito nel veste di debitrice ceduta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 maggio 2019, n. 11589 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Francesco Terrusi.

Contratto di facoring - Società in amministrazione straordinaria – Debitrice ceduta – Pagamenti eseguiti a favore del factor – Irrevocabilità – Condizioni ex art. 6 della l. n. 52 del 1991.

Data di riferimento: 
02/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10533/2019) – Concordato fallimentare e cessione delle azioni di massa: legittimità costituzionale dell’art. 124 L.F.. Azione revocatoria e scientia decoctionis: apprezzamento riservato al giudice di merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10533 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Guido Federico.

Concordato fallimentare – Cessione delle azioni di massa all’assuntore – Azione revocatoria in particolare - Ammissibilità – Previsione ex art. 124, quarto comma, L.F. - Legittimità costituzionale - Soggetto condannato alla restituzione - Ammissione al passivo in chirografo.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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