stato passivo e opposizioni, Art. 310 - Formazione dello stato passivo.

Tribunale di Rimini – L.C.A. e stato passivo: necessità, al fine del riconoscimento della prededuciblità del credito del professionista, che l'attività da lui svolta nella precedente sede concordataria risulti corretta e ragionevole.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 12 novembre 2018 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta e Silvia Rossi.

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Professionista – Precedente sede di concordato preventivo – Assistenza prestata alla società proponente - Compenso spettante –  Prededucibilità del credito – Requisito della funzionalità – Riconoscimento - Correttezza e ragionevolezza dell'attività svolta -  Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
12/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione coatta bancaria: preclusione del controllo giurisdizionale, a seguito di opposizione da parte di un creditore concorrente, in merito all'ammissione al passivo di crediti chirografari o postergati.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giud. Sergio Rossetti e Luca Giani.

Istituti bancari -  Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Creditore concorrente - Impugnazioni – Limiti -  Ammissione di crediti privilegiati - Terzi titolari di diritti reali su beni e strumenti finanziari - Impugnazioni consentite – Ammissione di crediti chirografari – Opposizione -  Inammissibilità.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5489/2018) – Compenso del liquidatore di società in liquidazione coatta amministrativa: inammissibilità del riconoscimento del privilegio spettante al prestatore d’opera ai sensi dell’ art. 2751 bis n. 2 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 marzo 2018 n. 5489 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Società in liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Compenso del liquidatore  - Privilegio ex art. 2751 bis n. 2 c.c. - Mancato riconoscimento – Opposizione – Giusto rigetto – Gestione dell’impresa - Opus non assimilabile al contratto d’opera.

Data di riferimento: 
07/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5116/2018) – Liquidazione coatta amministrativa e regime della responsabilità dell'istituto cessionario per debiti del cedente nella cessione di azienda di credito.

Cassazione civile, sez. I, 05 Marzo 2018, n. 5116. Pres. Maria Cristina Giancola, rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Liquidazione coatta amministrativa di istituto di credito - Responsabilità dell'istituto cessionario dell'azienda per debiti del cedente - Insinuazione al passivo del cedente – Necessità.

Data di riferimento: 
05/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Consecuzione tra procedure: prededucibilità, in sede di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa , dei crediti per fornitura di materiali sorti in sede di accordi di ristrutturazione.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. I civ., 14 febbraio 2018 – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Virgilio Notari, Giud. Niccolò Staranzani Maserati.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Prestazioni svolte  in corso di procedura –  Crediti per fornitura di materiali - Successivo fallimento o successiva  liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Prededucibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Liquidazione coatta amministrativa, stato passivo: credito ipotecario fondiario, superamento del limite dell’80%, ammissibilità.

Tribunale di Udine, 14 febbraio 2018 – Pres. Dott. Venier, rel. Dott.ssa Barzazi

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Credito fondiario – Ipoteca – Art. 38 TUB – Delib. CICR 22.4.1995 – Superamento limite 80 % – Ammissione.

Data di riferimento: 
14/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22505/2017) – Liquidazione coatta amministrativa: quantificazione dell'imposta di registro cui assoggettare una sentenza pronunciata a seguito di opposizione allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 27 settembre 2017 n. 22502 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Oronzo De Masi.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Credito escluso - Giudizio di opposizione - Sentenza di ammissione – Giudizio contenzioso - Pronuncia conseguente - Imposta di registro – Imposta proporzionale dell' 1% - Necessario assoggettamento – Tariffa agevolata – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21216/2017) – Procura apposta a margine della domanda (non tardiva) di ammissione al passivo della liquidazione coatta amministrativa e validità dell’opposizione.

Cassazione civile, sez. I, 13 Settembre 2017, n. 21216. Pres. Antonio Didone, rel. Massimo Ferro.

Domanda di ammissione al passivo della liquidazione coatta amministrativa - Procura a margine - Idoneità alla proposizione dell’opposizione allo stato passivo – Elencazione di cui all’art. 83 c.p.c.  non tassativa.

Data di riferimento: 
13/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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