Corte di Cassazione, prova

Corte di Cassazione (18488/2018) - Concordato preventivo: prededucibilità del credito spettante al concedente a titolo di penale per mancata restituzione, a risoluzione avvenuta, del bene concesso in leasing al proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 luglio 2018 n. 18488 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Crediti sorti nel precedente concordato preventivo – Prededucibilità – Presupposti  cronologici e teleologici – Attività degli organi della procedura - Vantaggio per la massa dei creditori – Prospettazione ex ante – Necessità.

Data di riferimento: 
12/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18137/2018) Liquidazione coatta amministrativa e criteri di valutazione delle poste attive per la dichiarazione dello stato di insolvenza.

Cassazione civile, sez. I, 10 Luglio 2018, n. 18137. Pres. Antonio Didone, rel. Aldo Ceniccola.

Liquidazione coatta amministrativa - Dichiarazione dello stato di insolvenza – Criteri di valutazione delle poste attive.

Data di riferimento: 
10/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16683/2018) - Il limite di fallibilità previsto dall'art. 15, comma 9, l.fall. relativo ad un’esposizione debitoria superiore ad euro trentamila non è oggetto di onere probatorio posto a carico del fallendo ex art. 2697, comma 2, c.c.

Cassazione civile, sez. I, 25 Giugno 2018, n. 16683. Est. Pazzi.

Limite di fallibilità previsto dall'art. 15, comma 9, l.fall. - Esposizione debitoria complessiva superiore ad euro trentamila - Onere di accertamento a cura del tribunale

Data di riferimento: 
25/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16365/2018) - Fallimento: validità della notifica PEC dell'avviso di convocazione che sia effettuata all'indirizzo risultante dal registro delle imprese, seppure disponibile a vantaggio di altra società.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2018 n. 16365 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Eduardo Campese.

Procedura prefallimentare – Avviso di convocazione – Cancelleria - Notifica effettuata via PEC – Indirizzo risultante dal registro delle imprese – Validità – Indirizzo reso disponibile ad altra società – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16362/2018) – Accoglibilità della domanda di insinuazione al passivo proposta dalla banca mediante produzione di copia, sottoscritta dal solo correntista poi fallito, del contratto di conto corrente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2018 n. 16362 – Pres. Antonio Didone – Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento –  Istituto bancario – Conto corrente – Saldo negativo – Istanza di insinuazione al passivo – Contratto di conto corrente allegato – Firma del solo correntista – Validità – Consenso della banca deducibile da comportamenti concludenti.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16103/2018) Ammissione al passivo di domande “supertardive” o “ultratardive” e facoltà per il curatore di provare che il creditore ha comunque avuto notizia del fallimento anche in caso di mancato avviso ex art. 92 l.fall..

Cassazione civile, sez. I, 19 Giugno 2018, n. 16103. Est. Campese.

Domande cd. "supertardive o ultratardive" - Avviso del curatore ex art. 92 l. fall. – Omissione – Prova da parte del curatore della conoscenza del fallimento da parte del ricorrente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16067/2018) - Possibilità che i bilanci degli ultimi tre esercizi possano costituire prova della non fallibilità dell'imprenditore, anche se non depositati nel registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 giugno 2018 n. 16067 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Imprenditore – Requisiti di non fallibilità - Sussistenza - Prova - Bilanci degli ultimi tre esercizi – Mancato deposito – Validità - Giudice – Considerazione come inattendibili – Accertamento della non approvazione - Conseguente concreta motivazione - Necessità.

Data di riferimento: 
18/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15796/2018) - Azione revocatoria di rimesse bancarie promossa da una società in amministrazione straordinaria e problematiche relative alla "scientia decoctionis".

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 15 giugno 2018 n. 15796 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Cometta.

Amministrazione straordinaria – Rimesse bancarie – Azione revocatoria – Giudice – Stato di insolvenza della debitrice – Conoscenza da parte della banca – Plurimi riscontri – Mancanza di protesti –  Rapporti con altre banche – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
15/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15697/2018) - Azioni revocatorie promosse da una società in amministrazione straordinaria, volte alla dichiarazione di inefficacia di atti costitutivi di diritti di prelazione: principi applicabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15697 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Mauro Di Marzio.

Società indebitata – Garanzia patrimoniale -  Già esistente insufficienza - Atti costitutivi diritti di prelazione – Aggravamento del pregiudizio per i creditori  -  Azione revocatoria ordinaria - Promozione - Requisito dell'eventus damni – Sussistenza - Mera diminuzione della garanzia patrimoniale – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16035/2018) - Responsabilità ex art. 146 L.F. dell'amministratore di una società fallita: modi e tempi della proposizione di un'eventuale impugnazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 8 giugno 2018 n. 16035 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel.Guido Mercolino.

Fallimento – Amministratore della società fallita - Tribunale -  Dichiarazione di responsabilità  ­  Decisione fondata su violazioni di doveri diverse da quelle allegate - Vizio di ultrapetizione -   Nullità  rilevabile solo in grado d'appello – Deducibilità per la prima volta in Cassazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
08/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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