stato passivo e opposizioni, Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza.

Corte di Cassazione (19477/2022) – Ricorso avverso la sentenza di fallimento: l'esistenza del credito del soggetto istante e la sua legittimazione possono essere attestate dalle risultanze del processo di verificazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2022, n. 19477 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Procedura prefallimentare – Esistenza del credito del soggetto istante – Valutazione incidentale da parte del giudice – Presupposto sufficiente – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento – Asserita mancanza di legittimazione del creditore - Prova rappresentata dal sua ammissione al passivo – Rilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25313/2021) – Prededucibilità del credito del professionista che ha assistito il debitore nella preparazione della documentazione per la proposizione dell'istanza di fallimento in proprio.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 20 settembre 2021, n. 25313 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.

Debitore – Istanza di fallimento in proprio - Preparazione della documentazione necessaria - Credito del professionista che lo ha assistito - Prededuzione.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33350/2018) - Fallimento dell'appaltatore di opere pubbliche: non prededucibilità del credito del subappaltatore per inapplicabilità del meccanismo di cui all'art. 118, terzo comma, D. Lgs. 163/2006.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 dicembre 2018 n. 33350 – Giud. Paola Vella.

Appaltatore di opere pubbliche – Fallimento – Credito del subappaltatore – Prededuzione – Esclusione – Art. 118, comma 3, D. Lgs. 163/2006 - Successiva evoluzione della normativa di settore – Imprese non in bonis – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
21/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26021/2018) - Corresponsione al dipendente del TFR da parte del Fondo di Garanzia istituito presso l'INPS in caso di insolvenza del datore di lavoro fallito: natura non sussidiaria di detta copertura.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 17 ottobre 2018 n. 26021 – Pres. Enrica D'Antonio, Rel. Roberto Bellé.

Datore di lavoro fallito – Corresponsione del TFR al dipendente – Intervento da parte del Fondo di Garanzia istituito presso l'INPS – Copertura non sussidiaria – Eventuali obbligati solidali - Necessità della loro preventiva escussione – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16291/2018) - Fallimento di una società per azioni: applicabilità del principio di postergazione del credito dei soci per rimborso del finanziamento da questi anteriormente operato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 giugno 2018 n. 16291 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Società  a responsabilità limitata - Situazioni di squilibrio patrimoniale -  Finanziamento dei soci -  Principio di postergazione -  Ratio  - Società per azioni – Applicazione per analogia – Ammissibilità -  Compagine familiare o, comunque, ristretta – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5260/2018) – Istanza di ammissione al passivo: non necessarietà della produzione della procura alle liti da parte del legale che ha assistito l'imprenditore in sede stragiudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5260 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Imprenditore insolvente - Istanza di autofallimento – Istanza di concordato preventivo –   Legale – Assistenza stragiudiziale – Compenso – Istanza di ammissione al passivo – Procura alle liti – Necessaria produzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (390/2018) - Fallimento: prededucibilità del credito sorto in funzione della precedente procedura concordataria, anche se maturato nella fase dell'esecuzione successiva all'omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 gennaio 2018 n. 390 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento – Stato passivo – Credito sorto in sede di concordato preventivo – Contratto stipulato  solo nella fase dell'esecuzione – Mancata previsione nel piano – Irrilevanza – Prestazioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi – Prededuzione.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Diritto del dipendente non più iscritto ad un fondo di previdenza complementare di ottenere dal Fondo di Garanzia dell’INPS il pagamento del TFR che risulti ammesso allo stato passivo.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. Lavoro, 04 dicembre 2017 – Giudice Simona Cangiano.

Datore di lavoro – Fallimento – Dipendente -   Fondo di Previdenza Complementare  - Cancellazione dell’iscrizione  -  Credito per TFR – Ammissione al passivo – Fondo di Garanzia dell’INPS – Obbligo di pagamento - Necessaria tutela del lavoratore.

Data di riferimento: 
04/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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