Corte di Cassazione, stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (4322/2024) - Liquidazione coatta amministrativa: opposizione allo stato passivo e considerazioni in tema di onere della prova, di prescrizione presuntiva del credito e di deferibilità al curatore del giuramento decisorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2024, n. 4322 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Liquidazione coatta amministrativa – Opposizione allo stato passivo – Opponente – Onere probatorio – Documenti già avanzati avanti al commissario liquidatore – Richiamo – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4376/2024) – Sono immorali e dunque irripetibili le erogazioni finanziarie prive di una concreta finalità imprenditoriale e riconducibili al solo scopo di procrastinare l'emersione di un dissesto societario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2024, n. 4376 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Impresa già in stato di decozione, poi fallita – Concessione di un finanziamento – Erogazione da considerarsi contraria al buon costume – Istanza di restituzione – Insinuazione al passivo - Ammissibilità della solutio retentio da parte della procedura – Rigetto della richiesta.

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4403/2024) – Rivalutazione monetaria ed interessi legali dovuti sui crediti di lavoro dopo la dichiarazione di fallimento.

Cass., Sez. 1, 19 febbraio 2024, n. 4403, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

FALLIMENTO - Effetti - Per i creditori - Crediti di lavoro - Rivalutazione sui crediti di lavoro dopo la dichiarazione di fallimento - Limite - Definitività dello stato passivo - Interessi sui crediti di lavoro - Limite - Configurabilità - Esclusione. 

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3922/2024) – Responsabilità concorrente e solidale con gli amministratori, dei sindaci di società fallita: eccezione sollevata dal curatore in sede di insinuazione al passivo dei sindaci per il diritto al compenso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2024, n. 3922 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Sindaci di società fallita – Credito spettante a titolo di compenso – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore – Deviazione della condotta di vigilanza esigibile -Responsabilità concorrente e solidale con gli amministratori –  Atti di mala gestio posti in essere da parte di quelli – Necessità che il curatore fornisca la prova storica del verificarsi di tali atti .

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3839/2024) – In tema di accertamento del passivo, la nota di iscrizione ipotecaria costituisce un documento indefettibile ai fini della prova della garanzia ipotecaria del credito così insinuato.

Cass., Sez. 1, 12 febbraio 2024, n. 3839, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

STATO PASSIVO - Fallimento - Accertamento dello stato passivo - Nota di iscrizione ipotecaria - Surrogabilità - Esclusione. 

In tema di accertamento del passivo in sede fallimentare, la nota di iscrizione ipotecaria costituisce un documento indefettibile ai fini della prova della garanzia ipotecaria del credito così insinuato, non altrimenti surrogabile da parte del richiedente l'ammissione. Massima Ufficiale

Data di riferimento: 
12/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3459/2024) – Mancata ammissione al passivo del credito da compenso del sindaco di società fallita per inadempimento totale o parziale agli obblighi contrattuali sullo stesso gravanti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2024, n. 3459 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Sindaco di una società fallita – Insinuazione al passivo del suo credito da compenso – Mancata ammissione in ragione dell'inadempimento agli obblighi contrattuali sullo stesso gravanti – Opposizione – Mero onere da parte del curatore di allegare, in relazione ai fatti verificatisi, tale circostanza – Obbligo, viceversa, per l'opponente di provare l'avvenuto corretto adempimento.

Data di riferimento: 
07/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3462/2024) – Opposizione allo stato passivo: considerazioni in tema di efficacia delle garanzie ottenute da una banca erogatrice di un mutuo fondiario e di revocabilità di atti di disposizione di cui ha beneficiato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2024, n. 3462 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Istanza di insinuazione al passivo proposta da una banca - Riconoscibilità della garanzia ottenuta in sede di concessione di un mutuo fondiario – Eventuale declaratoria di nullità del contratto per violazione del limite di finanziabilità – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
07/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2343/2024) – Rigetto per inadempimento della domanda del sindaco della società fallita di insinuazione al passivo del suo credito professionale: eccezione sollevata dal curatore e onere probatorio gravante su questi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2024, n. 2343 – Pres: Massimo Ferro, Rel Francesco Terrusi.

Fallimento – Sindaco della società fallita – Istanza di insinuazione al passivo del suo credito professionale - Rigetto per mancato assolvimento dei propri obblighi di vigilanza – Ipotesi di responsabilità concorrente dei sindaci con quella degli amministratori – Eccezione sollevata dal curatore – Necessità che questi proponga e provi i fatti storici in cui l'inadempimento è consistito.

Data di riferimento: 
24/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2287/2024) – Omissione o incertezza attributiva della prelazione nella domanda di insinuazione ed ammissione in via chirografaria.

Cass., Sez. 1, 23 gennaio 2024, n. 2287, Pres. Ferro, Est. Amatore

Domanda di insinuazione al passivo - Indicazione in ricorso dell’eventuale prelazione - Necessità - Omissione o incertezza attributiva - Conseguente degradazione del credito a chirografario - Fattispecie.

Data di riferimento: 
23/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1373/2024) - Clausola negoziale che prevede la commissione di massimo scoperto ed ammissione al passivo del relativo credito.

Cass., Sez. 1, 15 gennaio 2024, n. 1373, Pres. Cristiano, Est. Vella

ACCERTAMENTO DEL PASSIVO - Commissione massimo scoperto - Periodicità di calcolo - Mancata previsione espressa - Nullità - Esclusione - Determinabilità. 

Data di riferimento: 
15/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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