Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione – Fallimento: Revocabilità del mutuo ipotecario, senza erogazione di nuova liquidità, finalizzato ad estinguere un debito anteriore e discrimine col rifinanziamento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2016 n. 5087 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Natura di giudizio d’appello ed applicazione dell’art. 345 c.p.c. – Esclusione – Produzione di nuovi documenti  - Ammissibilità.

 

Fallimento – Mutuo ipotecario – Scopo – Estinzione di un debito anteriore – Procedimento negoziale indiretto - Revocabilità.

 

Data di riferimento: 
15/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Presupposti dell’azione revocatoria in caso di pagamenti effettuati dal debitore, ante fallimento, mediante emissione di assegni post datati. Obbligazione restitutoria e interessi.

Tribunale di Torino 02 marzo 2016 - Est. Di Capua.

Fallimento – Pagamenti da parte del debitore – Emissione di assegni post datati – Mezzi normali di pagamento – Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 2 L.F. – Esclusione.

Fallimento - Pagamento di debiti liquidi ed esigibili – Utilizzo di assegno bancario - Revocabilità ex art. 67, secondo comma, L.F. – Periodo sospetto di sei mesi – Data dell’incasso – Momento decisivo – Data della consegna del titolo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
02/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Condizioni di omologabilità degli accordi di ristrutturazione ex artt. 182 bis e septies L.F.. Categorie di creditori bancari ed informative necessarie per l’estensione dell’accordo.

Tribunale di Milano 11 febbraio 2016 – Pres. Est. Simonetti.

Imprenditore commerciale in stato di crisi – Creditori  - Banche ed intermediari finanziari – Accordi di ristrutturazione – Omologazione – Condizioni richieste.

Accordi di ristrutturazione con banche e intermediari finanziari – Categorie di creditori con posizioni omogenee – Possibili criteri distintivi.

Data di riferimento: 
11/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Requisiti di ammissibilità e tempistica di una proposta di concordato di risanamento, imperniata sull’intervento di un soggetto terzo ed accompagnata da proposte irrevocabile d’acquisto di partecipazioni societarie non strategiche.

Tribunale di Bergamo 28 gennaio 2016 – Pres. Est. Vitiello.

Concordato con continuità aziendale – Soddisfazione economica assicurata ai creditori – Rispetto del principio ex art. 67, terzo comma lett. d) L.F..

Concordato preventivo di risanamento mediante continuità – Proposta – Tempistica di pagamento dei creditori – Crediti prededucibili e privilegiati – Moratoria fino ad un anno – Art. 186 bis, secondo comma, lettera c) – Compatibilità.

Data di riferimento: 
28/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Accordo in fieri di ristrutturazione dei debiti e possibile pronuncia da parte del tribunale del divieto di iniziare o proseguire azioni cautelari o esecutive.

 

Tribunale di Milano 03 dicembre 2015 – Pres. Paluchowski, Est. Macripò.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti non ancora formalizzato – Azioni cautelari o esecutive - Istanza di sospensione – Accoglibilità – Presupposti necessari - Società di gestione del risparmio – Stato di crisi  - Tutela del patrimonio.

 

Data di riferimento: 
03/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Concordato preventivo: possibilità per il debitore di essere autorizzato, sin dalla fase preconcordataria, al pagamento di alcuni crediti anteriori essenziali e al mantenimento di linee di credito autoliquidanti.

Tribunale di  Forlì, Sez. civ., 29 ottobre 2015 – Pres. Rel. Alberto Pazzi, Giudici Carmen Giraldi e Agnese Cicchetti.

Concordato con riserva - Fase preconcordataria – Pagamento di crediti anteriori essenziali – Deroga  alla par condicio creditorum – Tribunale -  Possibile autorizzazione – Debitore – Intenzione di proporre un concordato in continuità – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato in bianco: prosecuzione automatica dei contratti pubblici in corso e necessità dell’autorizzazione del tribunale solo in caso di richiesta di nuovi affidamenti.

 

Tribunale di Mantova 10 settembre 2015 - Pres. Alfani, Est. De Simone.

 

Concordato in bianco – Previsione della continuità aziendale – Tempo concesso dal giudice – Contratti in corso pendenti - Automatica prosecuzione – Partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici – Autorizzazione necessaria.

 

Data di riferimento: 
10/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Concordato preventivo e valutazione del giudice nelle varie fasi. Questioni particolari relative al concordato preventivo con continuità aziendale.

Tribunale di Ravenna 19 agosto 2014. Est. Farolfi

Concordato preventivo –  Controllo e valutazione del Tribunale – Materiale conoscitivo nelle varie fasi –  Revoca dell'ammissione - Autonomia della decisione.

Concordato preventivo -  Atti fraudolenti – Potere di revoca del giudice – Parere dei creditori – Irrilevanza.

Concordato misto con continuità aziendale – Liquidazione di cespiti  mobiliari ed immobiliari – Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/08/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Il reato di cui all’art. 236 bis L.F. e la consapevole violazione dell’incarico da parte del professionista attestatore.

Tribunale di Torino 16 luglio 2014   - Est. Macchioni

Concordato preventivo - Attestazione del professionista –  Ipotesi di reato di cui all’art. 236 bis L.F. – Dolo generico dell’attestatore desumibile dalla sua stessa qualifica professionale.

Data di riferimento: 
16/07/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Accordi di ristrutturazione dei debiti: effetti dell’accordo, relazione dell’esperto, giudizio di omologa, finanziamenti prededucibili.

Tribunale di Ancona, sez. II, 20 marzo 2014 – Pres. Ragaglia.

Accordi di ristrutturazione – Udienza per il giudizio di omologa – Garanzia dell’integrazione del contraddittorio – Eccezioni rilevabili d’ufficio.

Accordi di ristrutturazione – Giudizio di omologa – Controllo del Tribunale – Prova del deposito dell’accordo presso il Registro delle imprese – Competenza del Tribunale adito – Qualità di imprenditore commerciale del debitore.

Data di riferimento: 
20/03/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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