Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 48 - Procedimento di omologazione.

Corte di Cassazione – Fallimento: necessaria distinzione, al fine dell’eventuale revocabilità, tra mutuo ipotecario a copertura di una esposizione pregressa ed operazione di ristrutturazione della situazione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2016 n. 7321 – Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Erogazione senza concessione di liquidità - Scopo – Estinzione di un precedente debito chirografario – Procedimento negoziale indiretto – Ipotesi possibile – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Accordo “di gruppo” di ristrutturazione dei debiti: ammissibilità, effetti negoziali ed anteriorità della pubblicazione. Aggiornamento dei dati.

 

Corte d'Appello di Firenze 07 aprile 2016 - Pres. De Simone, Rel. Monti.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Procedura concorsuale – Esclusione – Effetti negoziali per i soli creditori aderenti – Omologazione – Necessaria verifica delle eventuali ricadute sui terzi estranei.

 

Data di riferimento: 
07/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Fallimento: irrilevanza del difetto di motivazione del decreto di ammissione al passivo. Concordato preventivo non omologato: non prededucibilità del credito del professionista.

 

Tribunale di Arezzo, 05 Aprile 2016 -  Pres. Galantino, Giud Est. Picardi.

 

Fallimento – Credito – Domanda di ammissione allo stato passivo – Accertamento solo sommario - Decreto del G.D. – Impugnazione per difetto di motivazione – Vizio non determinante – Decisione del tribunale – Definitività dell’accertamento - Rilevanza della motivazione.

Data di riferimento: 
05/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Concordato preventivo: inammissibilità del c.d. “concordato di gruppo”, seppure contempli la possibilità per il tribunale, in sede di omologazione, di separare le posizioni delle singole società.

Tribunale di Alessandria, Sez. civile e fall., 22 marzo 2016 - Pres. Caterina Santinello, Rel. Enrica Bertolotto, Giudice Pierluigi Mela.

Concordato c.d. di gruppo – Società collegate – Presentazioni di piano e proposta unitari - – Possibile confusione delle singole masse attive e passive – Calcolo sfalsato delle maggioranze – Inammissibilità – Necessità della proposizione di singole distinte istanze -  Tribunale - Separazione delle posizioni – Previsione ipotizzata nella proposta come possibile  – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
22/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: Revocabilità del mutuo ipotecario, senza erogazione di nuova liquidità, finalizzato ad estinguere un debito anteriore e discrimine col rifinanziamento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2016 n. 5087 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Natura di giudizio d’appello ed applicazione dell’art. 345 c.p.c. – Esclusione – Produzione di nuovi documenti  - Ammissibilità.

 

Fallimento – Mutuo ipotecario – Scopo – Estinzione di un debito anteriore – Procedimento negoziale indiretto - Revocabilità.

 

Data di riferimento: 
15/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Presupposti dell’azione revocatoria in caso di pagamenti effettuati dal debitore, ante fallimento, mediante emissione di assegni post datati. Obbligazione restitutoria e interessi.

Tribunale di Torino 02 marzo 2016 - Est. Di Capua.

Fallimento – Pagamenti da parte del debitore – Emissione di assegni post datati – Mezzi normali di pagamento – Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 2 L.F. – Esclusione.

Fallimento - Pagamento di debiti liquidi ed esigibili – Utilizzo di assegno bancario - Revocabilità ex art. 67, secondo comma, L.F. – Periodo sospetto di sei mesi – Data dell’incasso – Momento decisivo – Data della consegna del titolo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
02/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Condizioni di omologabilità degli accordi di ristrutturazione ex artt. 182 bis e septies L.F.. Categorie di creditori bancari ed informative necessarie per l’estensione dell’accordo.

Tribunale di Milano 11 febbraio 2016 – Pres. Est. Simonetti.

Imprenditore commerciale in stato di crisi – Creditori  - Banche ed intermediari finanziari – Accordi di ristrutturazione – Omologazione – Condizioni richieste.

Accordi di ristrutturazione con banche e intermediari finanziari – Categorie di creditori con posizioni omogenee – Possibili criteri distintivi.

Data di riferimento: 
11/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Requisiti di ammissibilità di un accordo di ristrutturazione di debiti sottoposto a condizione sospensiva.

 

Tribunale di Verona 11 dicembre 2015- Pres. Rel. Platania

 

Provvedimenti giurisdizionali sottoposti a condizione sospensiva - Ammissibilità – Accordo di ristrutturazione – Omologazione - Efficacia condizionata – Natura privatistica dell’accordo – Criterio insufficiente – Avveramento o meno della condizione – Informativa dei terzi - Iscrizione nel Registro delle Imprese – Necessità.

 

Data di riferimento: 
11/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Accordo in fieri di ristrutturazione dei debiti e possibile pronuncia da parte del tribunale del divieto di iniziare o proseguire azioni cautelari o esecutive.

 

Tribunale di Milano 03 dicembre 2015 – Pres. Paluchowski, Est. Macripò.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti non ancora formalizzato – Azioni cautelari o esecutive - Istanza di sospensione – Accoglibilità – Presupposti necessari - Società di gestione del risparmio – Stato di crisi  - Tutela del patrimonio.

 

Data di riferimento: 
03/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Concordato liquidatorio: verifica dei crediti concorsuali. Irregolarità gestionali pregresse: irrilevanza ai fini della revoca ex art. 173 L.F..

 

Tribunale di Ravenna 27 ottobre 2015 - Pres. Gilotta, Rel. Farolfi.

 

Concordato preventivo – C.G. -  Accertamento dei crediti –Verifica ai soli fini dell’espressione del voto – Giudizio ordinario – Eventuale possibile controllo definitivo.

 

Concordato liquidatorio – Contrasti circa il diritto al voto – G.D. – Risoluzione sommaria –  Liquidatore – Possibili valutazioni difformi -  Autorità giudiziaria – Pronunzie definitive.

 

Data di riferimento: 
27/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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