Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano., Art. 87 - Contenuto del piano di concordato.

Tribunale di Milano – Concordato con cessione dei beni e profili di inammissibilità della proposta. Rispetto dell’ordine dei privilegi in sede di distribuzione del surplus concordatario.

Tribunale di Milano 15 dicembre 2016 – Pres. Amina Simonetti, Rel. Filippo D’Aquino.

Concordato preventivo – Ricorrente – Utilità assicurata ai creditori – Onere di precisazione -  Miglior soddisfacimento dei creditori rispetto alla sede fallimentare – Prospettazione generica – Indicazione insufficiente  - Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
15/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo con cessione dei beni: non configurabilità di un inadempimento nel caso il ricavato della vendita risulti inferiore a quanto ipotizzato nella proposta.

Tribunale di  Bari, Sez, IV civ. e fall., 13 dicembre 2016 – Pres. Rel. Nicola Magaletti, Giudici Giuseppe Rana e Sergio Cassano.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Approvazione della proposta da parte dei creditori – Liquidazione dei beni – Corrispettivi ottenuti dalla vendita – Valori inferiori a quelli prospettati – Inadempimento comportante risoluzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
13/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Piano per la risoluzione della crisi da sovraindebitamento: requisiti soggettivi e di massima durata. Inderogabilità del termine di una anno per il pagamento dei creditori muniti di prelazione.

 

Tribunale di Rovigo 13 dicembre 2016 - Giudice Martinelli.

 

Sovraindebitamento - Definizione normativa di “consumatore” – Persona fisica – Ipotesi particolare – Soggetto non imprenditore garante di una obbligazione imprenditoriale di terzi – Assenza di profili di negligenza – Accesso alla procedura – Ammissibilità.

 

Crisi da sovraindebitamento - Piano del consumatore anche imprenditore – Pagamento dei creditori prelazionari – Possibile moratoria – Termine annuale – Inderogabilità.

Data di riferimento: 
13/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Concordato preventivo: inammissibilità per concreta non fattibilità del piano, legittimità dell’istanza di fallimento formulata dal P.M. e valutazione dei requisiti di fallimento in relazione alla società in liquidazione.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 6 dicembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo - Piano - Inammissibilità - Domanda - Distinzione - Concreta fattibilità - Convenienza.

Concordato preventivo - Inammisibilità - Istanza di fallimento - P.M.  - Contestuale - Validità - Forma scritta - Contraddittorio - Motivazioni - Società in liquidazione.

Data di riferimento: 
06/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Concordato con continuità : revoca dell’ammissione conseguente alla scoperta dell’avvenuta omessa indicazione, anche nella relazione del professionista, di dati rilevanti.

Tribunale di Alessandria 05 dicembre 2016 - Pres. Rel. Santinello.

Concordato preventivo – Proponente - Comportamento fraudolento - Organi della procedura Scoperta – Modifica della proposta – Irrilevanza – Revoca dell’ammissione.

Concordato preventivo – Proposta – Documentazione inattendibile – Sottostima del magazzino – Sottrazione di utilità - Consapevolezza della ricorrente – Comportamento in frode ai creditori – Sussistenza.

Data di riferimento: 
05/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Concordato preventivo con continuità aziendale: ammissibilità di una sua forma atipica non prevista dall’art. 186 bis L.F. Possibile non ricorso a procedura competitiva.

Tribunale di Rimini 01 dicembre 2016 - Pres. Rel. Rossella Talia.

Concordato preventivo – Obiettivo di risanamento – Gestione temporanea dell’azienda da parte di un terzo finanziatore - Previsione della sua restituzione al debitore – Ipotesi atipica di concordato in continuità – Ammissibilità – Contenuto necessario del piano.

Data di riferimento: 
01/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Inammissibilità della domanda di concordato preventivo presentata dopo la riserva al collegio per la decisione sul fallimento ed abuso di diritto.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 30 novembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo – Inammissibilità – Domanda – Deposito successivo riserva collegio – Istruttoria prefallimentare – Mancata audizione debitore.

Concordato preventivo in bianco – Deposito successivo ad udienza prefallimentare – Abuso di diritto – Finalità meramente dilatoria.

Data di riferimento: 
30/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato approvato ed omologato e comportamento dissipativo e distrattivo: possibile attivazione della giurisdizione penale a prescindere dalla revoca dell’ammissione.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 29 novembre 2016 n. 50675 - Pres. Fumo, Rel. Settembre.

 

Concordato preventivo – Approvazione ed omologazione – Proponente – Utilizzo in frode ai creditori – Possibile verificarsi – Disposizioni confermatrici.

 

Concordato preventivo – Omologa – Ipotesi di reato – Giurisdizione penale – Attivazione ante revoca - Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
29/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Ricorso per concordato in bianco: necessità che la collaborazione tra debitore e commissario giudiziale prosegua anche dopo l’ammissione alla procedura.

Tribunale di Rovigo 24 novembre 2016 - Est. Martinelli.

Fase del concordato c.d. “in bianco” – Collaborazione tra debitore e commissario giudiziale –  Obbligo informativo formalmente previsto – Fase successiva all’ammissione – Permanenza del dovere di informativa periodica – Concordato in continuità – Condizione necessaria - Possibilità del controllo.

Data di riferimento: 
24/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato in continuità: necessità che l’indicazione dell’utilità che il proponente deve assicurare risulti vincolante. Momento cui deve farsi riferimento per valutare il rispetto dell’ordine delle prelazioni.

Tribunale di  Milano, Sez. Fallimentare, 08 novembre 2016 – Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giudici Francesca Mammone e Federico Rolfi.

Concordato in continuità – Proponente – Indicazione dell’utilità assicurata ai creditori – Carattere vincolante – Professionista designato – Espressione di un giudizio attendibile – Flussi assicurati -  Disponibilità di dati certi - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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