Corte di Cassazione, Art. 151 - Concorso dei creditori.

Corte di Cassazione (2657/2019) - Necessità per i titolari di ipoteca su immobili compresi nel fallimento, non creditori del fallito, di insinuarsi al passivo per far valere il loro diritto di prelazione. Ipotesi di compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 gennaio 2019, n. 2657 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Carlo De Chiara.

Beni immobili compresi nel fallimento  - Terzi non creditori garantiti da ipoteca – Insinuazione al passivo – Presupposto necessario per far valere la prelazione.

Cassazione - Questione di diritto esaminata – Novità e controvertibilità della decisione – Spese processuali – Compensazione.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30416/2018) - Inammissibilità di una azione revocatoria fallimentare o ordinaria che sia proposta nei confronti di un fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Unite civili, 23 novembre 2018, n. 30416 – Primo Pres. Di Cerbo Vincenzo, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Azione revocatoria fallimentare o ordinaria  - Proposizione nei confronti di un fallimento – Inammissibilità – Sentenza di accoglimento - Natura costitutiva – Modifica ex post della situazione giuridica preesistente –  Cristalizzazione del passivo - Effetto non invocabile nei confronti della massa.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29243/2018) - Inopponibilità al fallimento, in sede di stato passivo, del decreto ingiuntivo che non sia stato munito, prima della dichiarazione del fallimento, del decreto di esecutività.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 14 novembre 2018 n. 29243 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Andrea Scaldaferri.

Fallimento – Insinuazione al passivo –  Decreto ingiuntivo – Decreto di esecutività – Mancata anteriore emissione –  Emissione successiva – Inopponibilità alla procedura.

Fallimento – Insinuazione al passivo –  Decreto ingiuntivo non anteriormente vistato – Sentenza non passata in giudicato – Non equipariazione – Ammissione con riserva – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24156/2018) – Accertamento di un credito nei confronti del fallimento e limiti della competenza esclusiva del giudice delegato.

Cassazione civile, sez. III, 04 Ottobre 2018, n. 24156. Pres., est. Olivieri.

Accertamento di un credito nei confronti del fallimento  - Competenza esclusiva del giudice delegato – Limiti - Inammissibilità o improcedibilità della domanda proposta in sede extrafallimentare.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22220/2018) - Insinuazione al passivo sulla base di decreto ingiuntivo: necessaria esecutorietà. Termine per l'articolazione dei mezzi istruttori in sede di opposizione. Vizi dell'attività del giudice: ricorribilità in Cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 settembre 2018 n. 22220 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato passivo – Insinuazione sulla base di decreto ingiuntivo – Esecutorietà – Dichiarazione anteriore – Preupposto necessario.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione - Ricorrente - Articolazione dei mezzi istruttori -  Proposizione del ricorso - Termine di decadenza – Rimessione in termini – Accoglibilità della richiesta – Condizioni  necessarie.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18082/2018) - Ammissione al passivo del creditore pignoratizio nel fallimento del terzo datore della garanzia.

Cassazione civile, sez. III, 10 Luglio 2018, n. 18082. Est. Dell'Utri.

- Fallimento del terzo datore del pegno a garanzia di debito altrui - Ammissione al passivo del creditore pignoratizio.

Data di riferimento: 
10/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16443/2018) – Società in amministrazione strordinaria: competenza del giudice del lavoro a decidere di una domanda risarcitoria che sia consequenziale a quella di accertamento dell'illecito licenziamento di un lavoratore.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 21 giugno 2018 n. 16443 – Pres. Adriano Piergiovanni Patti, Rel. Matilde Lorito.

Amministrazione straordinaria – Lavoratore  - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Consequenziale domanda di risarcimento – Giudice del lavoro – Competenza a decidere anche della misura  indennitaria spettante.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9010/2018) – Fallimento del promittente venditore: esperimento o prosecuzione in sede ordinaria, nel corso di quella procedura, su iniziativa del promissario acquirente, dell'azione ex art. 2932 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2018, n. 9010 – Pres. Antonio Didone, Est. Aldo Ceniccola.

Fallimento del promittente venditore – Promissario acquirente - Esecuzione specifica dell'obbligo di concludere  il contratto –  Azione ex art. 2932 c.c. - Esperimento o prosecuzione – Ammissibilità –  Improponibilità o improcedibilità – Ragioni che le escludono.

Data di riferimento: 
11/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5937/2018) – Anche la domanda riconvenzionale per un credito in compensazione, risulta improponibile per effetto della messa in liquidazione coatta amministrativa della società nei cui confronti è svolta.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 12 marzo 2018, n. 5937 – Pres. Lina Matera, Rel. Antonio Oricchio.

Giudizio in corso – Domanda riconvenzionale di compensazione -  Accertamento di  controcredito - Impresa nei cui confronti è proposta -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa  - Improponibilità.

Data di riferimento: 
12/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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