concordato preventivo, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (10885/2021) – Concordato preventivo : deferimento alle Sezioni Unite di alcune problematiche in tema di prededuzione del credito dell'attestatore o di altri professionisti che abbiano prestato la loro opera in quella sede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2021, n. 10885 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio. 

Concordato preventivo – Professionista attestatore o altri collaboratori – Compenso per l'attività svolta – Prededucibilità o meno - Presupposti necessari - Questioni varie collegate – Contrasto giurisprudenziale – Deferimento alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8996/2021) – Rinuncia ad una domanda di concordato preventivo ad ammissione non ancora avvenuta e successiva dichiarazione di fallimento: disciplina da applicarsi in tema di inefficacia di precedenti ipoteche giudiziali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8996 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo – Rinuncia alla domanda ad ammissione non ancora avvenuta –  Successiva dichiarazione di fallimento – Ipoteche giudiziali  - Pubblicazione del ricorso - Iscrizione nei novanta giorni precedenti –  Inefficacia nei confronti dei creditori  anteriori – Inapplicabilità dell'art. 168, terzo comma, L.F. - Consecuzione tra procedure - Eventuale revocabilità.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8919/2021) – Possibilità o meno che venga dichiarato il fallimento di un'impresa ammessa al concordato preventivo omologato a prescindere dall'intervenuta risoluzione del concordato: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8919 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Impresa ammessa al concordato preventivo omologato – Istanza di fallimento ex artt. 6 e 7 L.F. - Proposizione – Concordato non ancora risolto – Ammissibilità o meno della pronuncia di fallimento – Questione della massima importanza - Rimessione alla decisione delle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7364/2021) – Trasferimento di ramo d'azienda: presupposti perché la cessione di un gruppo organizzato di dipendenti possa, a prescindere dalla contestuale cessione di elementi materiali, configurarsi come tale.

Corte di Cassazione, Sez. IV- lavoro, 16 marzo 2021,  n. 7364 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Fabrizio Amendola.

Trasferimento di ramo d'azienda – Cessione, senza elementi materiali, di un gruppo di lavoro organizzato – Previsione -  Ipotesi  astrattamente configurabile –  Effetti -  Applicazione dell'art. 2112 c.c. -  Mantenimento dei diritti dei lavoratori.

Data di riferimento: 
16/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6806/2021) – Concordato preventivo e modalità di liquidazione del compenso al commissario giudiziale e al commissario liquidatore: inammissibilità di una liquidazione cumulativa.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 11 marzo 2021, n. 6806 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo - Compenso del commissario giudiziale - Liquidazione cumulativa  con quello del liquidatore giudiziale - Inammissibilità - Criteri di quantificazione – Necessità di una modificazione analitica.

Data di riferimento: 
11/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5888/2021) – Problematiche processuali in tema di riconoscimento in sede di concordato preventivo, del privilegio di cui all’art. 2751-bis, n. 2, c.c. al credito di uno studio professionale associato.

Corte di Cassazione, Sezione VI-1 civile, ordinanza n. 5888 del 4.03.2021 – Presidente dott.ssa M. Acierno, Relatore dott. R. Caiazzo

Concordato preventivo – credito privilegiato – studio professionale associato – assenza di personalità del rapporto d’opera – esclusione

Precisazione o modificazione delle domande proposte – limiti – diversa prospettazione della titolarità del credito – illegittimità

Data di riferimento: 
04/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4701/2021) – Concordato preventivo: il contratto concluso dal soggetto ammesso a quella procedura con uno dei suoi creditori non può considerarsi nullo anche se volto a violare la par condicio creditorum.

Corte di Cassazione, Sez, I civ., 22 febbraio 2021, n. 4701 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo - Contratto stipulato in pregiudizio dei creditori – Nullità – Esclusione – Fondamento -  Rimedi esperibili in tale ipotesi.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4713/2021) – Liquidazione del compenso nelle procedure concorsuali ed obbligo di motivazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n, 4713 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Commissario giudiziale – Istanza di liquidazione del compenso - Giudice - Decreto di liquidazione – Obbligo di motivazione  - Elementi contenuti nella domanda che l'hanno convinto – Contenuto sufficiente – Presa in esame di tutta la materia controversa – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4710/2021) – Non va riconosciuta la prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di presentazione di una domanda di concordato subito rinunciata, qualora non sia stata aperta procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n. 4710 – Pres. Magda Cristiano, Rel Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Istanza presentata con l'assistenza di un professionista - Domanda rinunciata subito dopo – Consecuzione procedure –  Dichiarazione di fallimento – Insinuazione al passivo - Credito del professionista –  Riconoscimento della prededuzione – Esclusione - Crediti sorti "in funzione" di una procedura concorsuale – Apertura della procedura – Necessità.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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