Corte di Cassazione, Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano.

Corte di Cassazione (5888/2021) – Problematiche processuali in tema di riconoscimento in sede di concordato preventivo, del privilegio di cui all’art. 2751-bis, n. 2, c.c. al credito di uno studio professionale associato.

Corte di Cassazione, Sezione VI-1 civile, ordinanza n. 5888 del 4.03.2021 – Presidente dott.ssa M. Acierno, Relatore dott. R. Caiazzo

Concordato preventivo – credito privilegiato – studio professionale associato – assenza di personalità del rapporto d’opera – esclusione

Precisazione o modificazione delle domande proposte – limiti – diversa prospettazione della titolarità del credito – illegittimità

Data di riferimento: 
04/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3189/2021) – Laddove un ricorso per la dichiarazione di fallimento sia stato regolarmente notificato al debitore non risulta necessario che i successivi ricorsi che si inseriscano nel medesimo procedimento gli siano notificati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 10 febbraio 2021, n. 3189 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.   

Ricorso per la dichiarazione di fallimento – Proposizione – Regolare notifica al debitore - Proposizione di  ulteriori ricorsi – Necessità di altre notifiche – Esclusione.

Data di riferimento: 
10/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (979/2021) – Valutazione dell'attivo patrimoniale al fine di decidere della fallibilità di una società proponente un concordato preventivo. Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso la decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 979 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Domanda di concordato  preventivo –- Attivo patrimoniale –  Obbligazioni sociali e prelievi ingiustificati dei soci –  Voci da contabilizzarsi o meno  – Criteri cui  attenersi.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28635/2020) – Segnalazione da parte di una banca alla Centrale rischi dello stato di “sofferenza” di una propria cliente: differenza di presupposti rispetto al riscontro dell'insolvenza in sede fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 dicembre 2020, n. 28635 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Massimo Falabella.

Rapporti bancari - Contratto di apertura di credito in conto corrente - Credito in “sofferenza” - Banca – Segnalazione del nominativo della cliente alla Centrale rischi – Presupposto di ammissibilità – Prova di quella che va considerata una insolvenza "minor" - Eccedenza del passivo sull'attivo patrimoniale – Rilevanza, seppur non totalmente decisiva.

Data di riferimento: 
15/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26568/2020) – Scioglimento di contratti pendenti in sede di concordato preventivo: principi in tema di indennizzo, natura concorsuale dello stesso, presupposto e finalità dell'autorizzazione del G.D. e del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2020, n. 26568 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Paola Vella.

Concordato preventivo – Omologazione della proposta – Riduzione quantitativa dei crediti – Definitività – Esistenza, entità e rango dei crediti ammessi e non – Credito indennitario ex art. 169 bis L.F. , in particolare - Giudizio ordinario - Accertamento da eseguirsi in quella forma.

Data di riferimento: 
23/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25025/2020) - Considerazioni in materia di notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza per la dichiarazione di fallimento e di valida prova della mancanza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 novembre 2020, n. 25025 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Istanza di fallimento – Notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza – Disciplina speciale – Regole difformi da quelle del codice di rito – Ragione sottostante

Data di riferimento: 
09/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23139/2020) – Concordato in continuità: ricorso in cassazione avverso la cancellazione delle ipoteche iscritte sui beni immobili venduti secondo le regole comuni in sede di prosecuzione dell'attività aziendale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23139 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Esecuzione – Trasferimento immobiliare – G.D. - Decreto di cancellazione delle ipoteche – Reclamo avverso tale decisione – Rigetto da parte del tribunale –  Decisione incidente sui diritti di garanzia - Ricorribilità per cassazione.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Non necessità, prima della modifica ex L. 232/2016 dell'art. 182 ter L.F., del ricorso alla transazione fiscale per poter prospettare in sede di concordato preventivo la riduzione dei debiti tributari.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 19 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – Procedura ante L. 232/2016 – Debiti tributari - Previsione della loro falcidia o dilazione – Obbligatorietà del ricorso alla transazione fiscale – Esclusione – Riduzione prospettabile anche in sede di  proposta.

Data di riferimento: 
19/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Riduzione dei debiti tributari in sede di concordato preventivo e modifica dell'art. 182 ter L.F. ex art. 1, comma 81 della L. 232/2016: non obbligatorietà, prima della modifica, del ricorso alla transazione fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. V - Tributaria, 16 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – “Transazione fiscale” ex art. 182 ter L.F. - Epoca anteriore alla novella dell'art. 1, comma 81, della l. n. 23 - Riduzione dei debiti tributari –  Non obbligatorietà del ricorso a quell'istituto – Possibile falcidia in sede di proposta.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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