Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 47 - Apertura del concordato preventivo.

Tribunale di Treviso – Domanda di concordato preventivo di gruppo con riserva: presupposti soggettivi e strutturali che devono essere presenti già dalla fase introduttiva. Inammissibilità di una successiva sanatoria.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 09 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel.  Lucio Munaro, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di concordato preventivo di gruppo – Attività di direzione e coordinamento -  Riferibilità ad una sola entità – Presupposto soggettivo necessario – Domanda presentata “con riserva” di presentazione della proposta e del piano – Irrilevanza– Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo con riserva e presupposti per il rilascio da parte del tribunale dell'autorizzazione al pagamento ai lavoratori della mensilità in corso al momento della presentazione del ricorso.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 09 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Luisa Vasile, Rel. Rosa Grippo, Giud. Vincenza Agnese.

Concordato preventivo con riserva della presentazione della proposta e del piano – Domanda di accesso proposta dal debitore –  Lavoratori ancora in servizio – Mensilità in corso al momento della presentazione del ricorso - Istanza di autorizzazione al pagamento – Contestuale presentazione – Presupposti di accoglibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Lecco – Istanza del debitore di accesso ad uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza e contestuale richiesta di conferma delle misure protettive: valutazioni rimesse alla decisione del giudice monocratico.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 01 marzo 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Edmondo Tota.

Strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza – Debitore – Domanda di accesso e contestuale istanza di misure protettive – Limite delle facoltà decisorie demandate al giudice monocratico – Improcedibilità della liquidazione giudiziale  e provvisoria sospensione delle prescrizioni e delle decadenze – Effetti che si producono ex lege e quindi automaticamente.

Data di riferimento: 
01/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo liquidatorio o in continuità: controlli che il giudice, ai sensi del nuovo codice, deve a seconda dei casi, eseguire per verificare l'ammissibilità delle rispettive proposte.

Tribunale di Bari, Sez. Fallimentare, 23 gennaio 2023 (data della pronuncia ) - Pres. Raffaella Simone, Rel. Paola Cesaroni, Giud. Assunta Napoliello.

Nuovo codice della crisi – Concordato preventivo in continuità – Qualificazione come tale del concordato proposto - Controlli formali e sostanziali che il giudice deve eseguire – Presupposti richiesti.

Nuovo codice della crisi – Concordato liquidatorio – Requisiti di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
23/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno – Accordo di ristrutturazione dei debiti che preveda un grado di soddisfazione irrisorio dell'Amministrazione finanziaria detentrice della quasi totalità del credito complessivo: non omologabilità per insussistenza di un tale accordo

Tribunale di Salerno, Sez. III civ., 23 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Pres. e Giudice delegato Giorgio Jachia, Giud. Francesca Sicilia e Enza Farocchio.,

Accordo di ristrutturazione con richiesta di cram down fiscale – Accordo raggiunto con un solo creditore per un credito irrilevante - Irrisoria soddisfazione del creditore pubblico – Amministrazione finanziaria titolare della quasi totalità del credito complessivo – Inidoneità alla soddisfazione del ceto creditorio – Tribunale – Dichiarazione di insussistenza.

Data di riferimento: 
23/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26176/2022) – Fallimento: natura chirografaria del credito del professionista che nella precedente sede concordataria ha anticipato per conto del cliente le spese richieste per l'ammissione alla procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2022, n. 26176 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo - Deposito cauzionale delle spese necessarie – Anticipazione dal parte del professionista che assiste il debitore – Successivo fallimento – Insinuazione al passivo di quel credito in prededuzione – Credito di natura diversa rispetto a quello a titolo di compenso per prestazioni professionali– Ammissione in chirografo.

Data di riferimento: 
06/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Laddove un'istanza di fallimento venga depositata anteriormente all'entrata in vigore del CCII, anche la procedura di concordato preventivo successivamente avviata è soggetta alla disciplina prevista dalla legge fallimentare.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. Fallimentare, 27 luglio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Giud. Pier Paolo Lanni e Cristiana Bottazzi.

Istanza di dichiarazione di fallimento – Proposizione anteriore all'entrata in vigore del CCII – Domanda di concordato prenotativo - Deposito successivo a tale momento da parte dell'imprenditore fallendo – Applicabilità della disciplina anteriore di cui alla legge fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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