Corte di Cassazione, Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (3921/2024)- Opposizione allo stato passivo: considerazioni in tema di limiti delle contestazioni che il curatore è tenuto a sollevare e di prova in caso di insinuazione di un credito per saldo negativo di conto corrente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2024, n. 3921 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo - Contestazioni che il curatore è tenuto a sollevare – Limiti.

Insinuazione al passivo di un saldo negativo di conto corrente – Mancata ammissione – Opposizione – Prova scritta del contratto concluso - Necessaria allegazione da parte dell'opponente - Inutilizzabilità degli estratti conto – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21333/2024) Fallimento: opponibilità alla curatela degli atti anteriori del procedimento tributario, legittimazione ordinaria della curatela e straordinaria del contribuente fallito quale portatore di un interesse accentuato.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 30 luglio 2024, n. 21333 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento del contribuente - Atti del procedimento tributario posti in essere antecedentemente – Intestazione degli stessi a detto soggetto - Opponibilità ciò nonostante alla curatela - Differenza rispetto agli atti eseguiti posteriormente all'apertura del concorso in termini di legittimazione passiva.

Data di riferimento: 
30/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17248/2024) – Presupposti affinché il credito del professionista che in sede stragiudiziale abbia assistito la società debitrice prima della sentenza dichiarativa di fallimento goda della prededuzione cd. “funzionale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2024, n. 17248 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Professionista che abbia assistito in sede stragiudiziale il debitore poi fallito – Credito spettantegli – Preducibilità quale prestazione funzionale ex art 111, comma 2, L.F. - Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16166/2024) - Amministrazione straordinaria: solo l'ammissione allo stato passivo di un credito e non anche la presentazione della domanda di insinuazione, produce l'effetto interruttivo con effetto permanente della prescrizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2024, n. 16166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria - Domanda di insinuazione al passivo di un credito – Prodursi da quel momento della prescrizione con effetti permanenti – Esclusione – Differenza rispetto al fallimento – Necessità perché quell'effetto si verifichi del provvedimento di ammissione del credito al passivo.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione n. 15825/2024 - Fallimento del correntista: giudicato endofallimentare sulla collocazione temporale delle operazioni di anticipazione su crediti.

Corte di Cassazione n. 15825 d.d. 06 giugno 2024 – Presidente dott.ssa Magda Cristiano, Consigliere Estensore dott. Giuseppe Dongiacomo

Fallimento del correntista – Definitività stato passivo – Contratti bancari con clausola di compensazione - Giudicato endofallimentare sulla collocazione temporale delle operazioni di anticipazione su crediti in epoca antecedente rispetto alla dichiarazione di fallimento - Opponibilità.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13714/2024) - Il credito per tributi regionali, qual è la tassa automobilistica, è assistito dal privilegio di cui all'art. 2752, ultimo comma, c.c.

Cass., Sez. 5, 16 maggio 2024, n. 13714, Pres. De Masi, Est. Billi

Creditiper tributi regionali regionali - Tassa automobilistica - Privilegio ex art. 2752, ult. co., c.c. - Interpretazione estensiva – Sussistenza - Ragioni. 

Data di riferimento: 
16/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12481/2024) – Opposizione allo stato passivo: il dimezzamento del termine di cui all’art. 99 L.F. per la proposizione del ricorso per cassazione non è suscettibile di applicazione estensiva o analogica.

Corte di Cassazione, 08 maggio 2024 n. 12481 – Presidente, dott.ssa Angelina-Maria Perrino, Consigliere relatore, dott. Alberto Pazzi

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Ricorso per cassazione – Dimezzamento termini per impugnazione – Esclusione applicazione estensiva.

Data di riferimento: 
08/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10447/2024) In sede di opposizione allo stato passivo le spese di lite vanno liquidate applicando i parametri forensi dei giudizi ordinari e sommari di cognizione innanzi al Tribunale.

Cassazione civile, sez. I, 15 Aprile 2024, n. 10047. Pres. Ferro. Est. Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo - Natura - Procedimento di volontaria giurisdizione - Esclusione - Fondamento - Conseguenze sulle spese di lite

Data di riferimento: 
15/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9221/2024) – Fallimento e domanda di insinuazione al passivo di crediti tributari portati da cartelle di pagamento: la presentazione di una domanda di rateizzazione costituisce prova atta ad interromperne la prescrizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 aprile 2024, n. 9221 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Agenzia delle Entrate-Riscossione - Istanza di insinuazione al passivo di crediti tributari - Domanda di rateazione e di definizione agevolata in precedenza presentata dal contribuente – Effetto interruttivo della prescrizione - Sussistenza - Intenzione ricognitiva della richiesta – Presupposto non necessario.

Data di riferimento: 
08/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7772/2024) – Indipendenza tra la decisione assunta in sede ordinaria e quella assunta in sede concorsuale secondo il rito speciale ed esclusivo dell'accertamento del passivo quand’anche tra le stesse parti e sul medesimo rapporto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7772 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Decisione assunta in sede ordinaria - Decisione in sede di ammissione al passivo – Pronunce relative alle stesse parti e aventi per oggetto il medesimo rapporto - Possibile contrasto di giudicati - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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