Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (24237/2023) - Competenza a conoscere dell'azione revocatoria di un atto di scissione societaria proposta dal curatore fallimentare ai sensi degli artt. 66 L.F. e 2901 c.c.: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 agosto 2023, n. 24237 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Paolo Catallozzi.

Atto di scissione societaria - Azione revocatoriaex art. 2901 c.c. o ex art. 66 L.F. - Competenza – Riscontro - Questione di particolare importanza – Rimessione alla Prima Presidente - Eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
09/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24023/2023) – Presupposti perché il ricorso in Cassazione contro la sentenza di rigetto del reclamo avverso la dichiarazione di fallimento risulti procedibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n.24023 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.

Sentenza di fallimento – Rigetto del reclamo – Ricorso per cassazione – Presupposti perché risulti procedibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23906/2023) Ai fini dell'applicabilità del disposto dell'art. 10 L.F. nei confronti dell'imprenditore che asserisca di aver cessato l'attività da oltre un anno fa fede solo la data di cancellazione dal registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 23906 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Imprenditore che asserisca di aver cessato l'attività – Fallibilità ex art. 10 L.F. - Rilevanza da riconoscersi alla data di cancellazione dal registro delle imprese – Impossibilità per lo stesso di dimostrare essere la cessazione avvenuta in un momento precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23963/2023) – Fallimento e azione restitutoria di bene promossa dal curatore nei confronti del terzo: assenza di efficacia vincolante delle quietanze atipiche dal convenuto prodotte per provarne l'avvenuto pagamento.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 07 agosto 2023, n. 23963 – Pres. Luigi Giovanni Lombardo, Rel. Mauro Mocci.

Fallimento – Curatore – Esperimento di azione di restituzione di un bene – Terzo convenuto – Quietanza atipica rilasciatogli dal fallito in bonis – Valore di prova legale dell'avvenuto pagamento di quel bene – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24011/2023) – Amministrazione straordinaria: presupposti per la riconoscibilità della prededuzione ex art. 3, comma 1 ter, D.L. 347/2003 e del privilegio ex art. 2751 bis, comma 1, n. 5, c.c. a favore di una società cooperativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24011 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Società in amministrazione straordinaria – Ammissione al passivo in prededuzione dei suoi creditori –  Gestione da parte di quella società di impianti di interesse strategico nazionale – Presupposto necessario – Beneficio non riconoscibile ai creditori di altre società dello stesso gruppo.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24018/2023) – Ulteriori considerazioni della Suprema Corte in tema di revocabilità fallimentare delle rimesse in conto corrente bancario effettuate in periodo sospetto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24018 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Rimesse in conto corrente bancario – Effettuazione da parte della fallita allorché in bonis in periodo sospetto – Revocabilità – Necessaria verifica della consistenza e durevolezza di ogni singola rimessa – Accertamento non surrogabile della sola quantificazione  ex all'art. 70, comma 3, L.F.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23822/2023) – Il curatore dimessosi nel corso della procedura fallimentare non può avanzare la pretesa di equo indennizzo ex L. 89/2001 anche se siano trascorsi più anni prima che ne sia intervenuta la chiusura e sia stato liquidato.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 agosto 2023, n. 23822 – Pres. Felice Manna, Rel. Aldo Carrato.

Curatore fallimentare – Istanza di dimissioni proposta in corso di procedura – Chiusura della  stessa intervenuta dopo molti anni - Liquidazione del compenso solo successiva -   Legittimazione a richiedere l’indennizzo per irragionevole durata della procedura - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23659/2023) – La prescrizione dell'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori decorre, salvo che essi provino l'anteriore data di insorgenza dell'insufficienza patrimoniale, dalla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2023, n. 23659 – Pres. Angelina Maria Perrino, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento - Azione di responsabilità ex art. 146 L.F. – Proposizione dal parte del curatore -  Dies a quo di inizio della prescrizione – Coincidenza con la data di dichiarazione del fallimento – Presunzione “iuris tantum” - Prova contraria gravante sugli amministratori.

Data di riferimento: 
03/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33878/2023) – Presupposto richiesto perché il curatore risponda del reato di interesse privato negli atti del fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 01 agosto 2023, n. 33878 – Pres. Grazia  Rosa Anna Miccoli, Rel. Michele Cuoco.

Reato di interesse privato del curatore negli atti del fallimento – Presupposto perché si configuri.

Data di riferimento: 
01/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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