Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (24587/2019) – Dichiarazione di fallimento: ipotesi di irretrattabilità dei crediti tributari e previdenziali e di inammissibilità di una domanda di riconoscimento del privilegio ex art. 2752 c.c. formulata solo in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24587 - Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Crediti previdenziali – Notificazione della cartella - Debitore in bonis - Facoltà di proporre impugnazione - Mancato esercizio – Dichiarazione di fallimento - Termine di prescrizione già anteriormente scaduto – Irretrattabilità del credito.

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24588/2019) – Fallimento: problematiche relative alla competenza a decidere della prescrizione di un credito tributario e all’ ammissione al passivo dell’aggio spettante all’agente della riscossione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24588 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento del contribuente – Stato passivo - Crediti d’imposta – Agente della riscossione –Insinuazione al passivo - Eccezione di prescrizione – Tribunale fallimentare e giudice tributario - Competenza alla giurisdizione.

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24602/2019) – Inefficacia, a prescindere dalla mancata o ritardata trascrizione della relativa sentenza, della compravendita stipulata dal fallito dopo la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24602 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Federico.

Nella compravendita stipulata dal fallito dopo la dichiarazione di fallimento, l'inefficacia dell'atto ex art. 44 L.F. è conseguenza automatica dell'indisponibilità del patrimonio del medesimo, con effetti "erga omnes", non essendo impedita l'opponibilità dell'atto ai terzi di buona fede, dalla mancata o ritardata trascrizione della sentenza di fallimento. (Massima ufficiale)

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24441/2019) – Risoluzione e annullamento del concordato preventivo e necessità che l’eventuale garante del proponente partecipi, quale litisconsorte necessario, al relativo giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 settembre 2019, n. 24441 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Giudizio di risoluzione o annullamento – Attuale testo dell’art. 137 L.F. – Norma richiamata dall’art. 186 L.F.   - Garante del debitore proponente – Litisconsorte processuale da ritenersi necessario.

Data di riferimento: 
30/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24444/2020) - Laddove lo statuto della società fallita contenga una clausola compromissoria deve essere rimessa al giudizio degli arbitri l’opposizione proposta avverso l’ingiunzione emessa dal G.D. ai sensi dell’art. 150 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 settembre 2019, n. 24444 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Statuto di una società – Esistenza di una clausola compromissoria – Giudice Delegato – Soci che hanno omesso un versamento cui erano tenuti - Pronuncia di un’ingiunzione nei loro confronti – Ammissibilità ai sensi dell’art. 150 L.F. – Eventuale opposizione – Giudizio devoluto alla competenza degli arbitri.

Data di riferimento: 
30/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24424/2019) - L'accertamento dell'insolvenza in sede di impugnazione della sentenza di fallimento può basarsi anche su fatti diversi da quelli in base ai quali il fallimento è stato dichiarato, purché anteriori alla pronuncia.

Cassazione civile, sez. I, 30 Settembre 2019, n. 24424. Pres. Didone. Est. Dolmetta.

Opposizione alla dichiarazione di fallimento - Accertamento dello stato di insolvenza – Giudizio su fatti diversi da quelli in base ai quali il fallimento è stato dichiarato - Ammissibilità - Limiti

Data di riferimento: 
30/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24138/2019) – Fallimento e mancato deposito dei bilanci degli ultimi tre esercizi: possibilità per il debitore di provare con altri mezzi la sua non fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 settembre 2019, n. 24138 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Requisiti di non fallibilità – Sussistenza - Onere probatorio a carico del debitore - Bilanci degli ultimi tre esercizi - Valore probatorio privilegiato – Non prova legale – Mancanza o non attendibilità - Mezzi di prova alternativi – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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