Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (16067/2018) - Possibilità che i bilanci degli ultimi tre esercizi possano costituire prova della non fallibilità dell'imprenditore, anche se non depositati nel registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 giugno 2018 n. 16067 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Imprenditore – Requisiti di non fallibilità - Sussistenza - Prova - Bilanci degli ultimi tre esercizi – Mancato deposito – Validità - Giudice – Considerazione come inattendibili – Accertamento della non approvazione - Conseguente concreta motivazione - Necessità.

Data di riferimento: 
18/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16066/2018) - Proposta di concordato preventivo non accompagnata da transazione fiscale e possibile falcidia dei crediti previdenziali ai sensi dell'art. 160, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 giugno 2018 n. 16066 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Credito per ritenute previdenziali operate e non versate – Crediti privilegiati di natura privilegiata – Infalcidiabilità – Transazione fiscale – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
18/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15793/2018) - Cessione delle azioni revocatorie subordinata all’esecuzione del concordato fallimentare con assunzione e momento della perdita della legittimazione processuale del curatore.

Cassazione civile, sez. I, 15 Giugno 2018, n. 15793. Est. Campese.

Concordato fallimentare con assuntore - Cessione delle azioni revocatorie - - Perdita della legittimazione processuale del curatore – Momento – Interruzione del processo – Termine.

Data di riferimento: 
15/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15796/2018) - Azione revocatoria di rimesse bancarie promossa da una società in amministrazione straordinaria e problematiche relative alla "scientia decoctionis".

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 15 giugno 2018 n. 15796 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Cometta.

Amministrazione straordinaria – Rimesse bancarie – Azione revocatoria – Giudice – Stato di insolvenza della debitrice – Conoscenza da parte della banca – Plurimi riscontri – Mancanza di protesti –  Rapporti con altre banche – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
15/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15697/2018) - Azioni revocatorie promosse da una società in amministrazione straordinaria, volte alla dichiarazione di inefficacia di atti costitutivi di diritti di prelazione: principi applicabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15697 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Mauro Di Marzio.

Società indebitata – Garanzia patrimoniale -  Già esistente insufficienza - Atti costitutivi diritti di prelazione – Aggravamento del pregiudizio per i creditori  -  Azione revocatoria ordinaria - Promozione - Requisito dell'eventus damni – Sussistenza - Mera diminuzione della garanzia patrimoniale – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15695/2018) - Revoca dell'ammissione a concordato preventivo per non avere la proponente fornito spiegazioni volte a chiarire la sorte di alcuni beni che risultavano indicati in bilancio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15695 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Ultimo bilancio e domanda di ammissione – Beni detenuti in magazzino – Riscontrati scostamenti – Proponente – Mancate giustificazioni – Comportamento fraudolento – Revoca dell'ammissione – Creditori - Conoscenza della riscontrata discordanza – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15580/2018) – Fallimento e cessazione dell'attività aziendale: non ha diritto a retribuzione il lavoratore rimasto a disposizione fino al momento del recesso, da parte del curatore, dal contratto di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15580 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento -  Cessazione dell'attività aziendale – Contratto di lavoro – Sospensione ex art. 72 L.F. - Sopravvenuta decisione del curatore  - Recesso – Periodo anteriore –  Diritto del lavoratore a retribuzione – Credito contributivo dell'I.N.P.S. - Esclusione - Mancato svolgimento delle prestazioni lavorative.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15586/2018) - Presupposto per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione: soddisfazione almeno parziale di almeno una parte dei creditori concorsuali. Valutazione rimessa al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15586 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto   Pazzi.

Fallimento – Beneficio dell'esdebitazione – Riconoscimento – Presupposto necessario – Soddisfazione almeno parziale di tutti i creditori – Ipotesi da escludersi –  Art. 142, secondo comma, L. .F. - Presupposto necessario – Soddisfazione, almeno parziale dei creditori come massa, non come singoli.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15703/2018) - Fallimento: necessità che le domande di restituzione o di rivendicazione ex art. 103 L.F., abbiano ad oggetto beni specificatamente e dettagliatamente descritti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15703 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento -  Domande di rivendicazione e di restituzione – Specifica indicazione dei beni – Necessità – Richiesta generica -  Riferimento ad un'intera azienda -  Indeterminatezza  - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15495/2018) - Fallimento: presupposti di revocabilità in tale contesto, per violazione della par condicio e delle cause di prelazione, dei pagamenti effettuati nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 giugno 2018 n. 15495 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Precedente concordato preventivo – Pagamenti effettuati in quel contesto – Violazione della par condicio creditorum e delle cause di prelazione  – Ripetibilità .

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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