reclami

Corte di Appello di Bologna – Nella vigenza della legge fallimentare il debitore può beneficiare dell'esdebitazione solo a seguito della chiusura della procedura prevista da quella normativa.

Corte di Appello di Bologna, Sez. III civ., 27 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Anna De Cristofaro, Cons. Luciano Varotti e Andrea Lama.

Debitore – Istanza di esdebitazione – Richiesta formulata con riferimento ad una procedura svolta nella vigenza della legge fallimentare – Chiusura della stessa – Presupposto necessario – Nuova disciplina introdotta dal codice della crisi e dell'insolvenza – Inapplicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2153/2023) – Affinché la vendita di prodotti agricoli possa considerarsi attività connessa ai fini dell'esenzione da fallimento è necessario che l'imprenditore provi che concerne prevalentemente il frutto del suo lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2023, n. 2153 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Imprenditore agricolo – Commercializzazione di prodotti suoi ma anche di terzi - Non manipolazione, trasformazione o valorizzazione di questi - Esenzione da fallimento quale attività da considerarsi connessa – Prevalenza della vendita di prodotti frutto del suo lavoro – Condizione necessaria – Prova posta a suo carico – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2162/2023) - Produzione di energie mediante l'utilizzo di biomasse è fallibilità dell’impresa agricola.

Cassazione civile, sez. I, 24 Gennaio 2023, n. 2162. Pres. Cristiano. Est. Zuliani.

Società avente ad oggetto attività agricola - Attività di produzione di energie da biomasse - Inclusione tra le attività connesse ad attività agricola prevalente ex art 1, comma 423, della l. n. 266 del 2005 - Condizioni - Fondamento

Data di riferimento: 
24/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1239/2023) – Un'impresa può essere considerata agricola al fine da ritenerla non fallibile anche se venda prodotti per corrispondenza o tramite internet o consenta l'utilizzo di sue attrezzature da parte di terzi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 gennaio 2023, n. 1239 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Azienda agricola – Vendita per corrispondenza o tramite internet di prodotti – Esenzione da fallimento – Necessità che siano ottenuti dalla coltivazione del fondo.

Azienda agricola – Utilizzo di sue attrezzature da parte di terzi – Circostanza che non depone nel senso della sua fallibilità – Necessità che si esamini la forma contrattuale sottostante a tale utilizzazione.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1080/2023) – Non può essere assoggettata a fallimento su istanza di una creditrice la società agricola ove, dismessa l’originaria attività, non abbia svolto alcuna attività imprenditoriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 gennaio 2023, n. 1080 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Dichiarazione di fallimento su istanza di una creditrice – Non necessità che fornisca piena prova dell'esistenza del credito – Giudice - Sufficienza di un accertamento solo incidentale.

Società avente ad oggetto attività agricola – Cessazione della stessa – Non inizio di un'attività commerciale – Non assoggettabilità a fallimento – Differenza rispetto alle imprese commerciali. 

Data di riferimento: 
16/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Concordato fallimentare: avverso l'assunzione di mezzi istruttori da parte del tribunale in sede di omologa è proponibile solo il reclamo di cui all'art. 131 L.F..

Corte d'Appello di Firenze, Seconda Volontaria, 16 dicembre 2022 – Pres. Edoardo Enrico Alessandro Monti, Cons. Rel. Anna Primavera, Cons. Ludovico Delle Vergini.

Concordato fallimentare - Giudizio di omologazione – Tribunale - Assunzione di mezzi istruttori – Reclamabilità ai sensi dell'art. 26 L.F. - Esclusione - Reclamabilità solo ex art. 131 L. F. per i riflessi  avuti sull’esito del giudizio.

Data di riferimento: 
16/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Esdebitazione: circostanze da prendersi in considerazione al fine di stabilire se sia decorso o meno il termine di un anno dalla chiusura del fallimento previsto perché il debitore possa richiedere quel beneficio.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 15 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Macchi, Rel. Sergio Rossetti, Giud. Luca Giani.

Esdebitazione – Istanza del debitore di concessione di quel beneficio - Termine annuale dalla chiusura del fallimento – Verifica dell'avvenuto rispetto – Circostanze da prendersi in considerazione.

Data di riferimento: 
15/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35820/2022) - Non impugnabilità con ricorso straordinario per cassazione del decreto, di conferma o di riforma, emesso dalla Corte d’Appello in sede di reclamo avverso il provvedimento di revoca del curatore fallimentare.

Cass., Sez. 1, 6 dicembre 2022, n. 35820, Pres. Di Marzio, Est. Campese

Decreto della Corte d’Appello relativo alla conferma o alla riforma del provvedimento di revoca del curatore fallimentare – Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
06/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35381/2022) – In ambito prefallimentare la prova della non fallibilità può essere fornita dall'imprenditore, specie se individuale, anche con documenti alternativi ai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 dicembre 2022, n. 35381 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sede prefallimentare – Imprenditore individuale – Mancanza dei requisiti di fallimentare – Prova fornita mediante documentazione diversa dagli ultimi tre bilanci – Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35382/2022) – Le istanze promosse al G.D. da un legale della curatela volte al riconoscimento di un compenso e da detto giudice non accolte possano essere reiterate in alternativa alla proposizione di un reclamo ex art. 26 L.F.

Corte di Cassazione, Sez.VI civ. - 1, 01 dicembre 2022, n. 35382 – Pres. Masimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Legale nominato dalla curatela – Istanza al G.D. di riconoscimento di compensi – Rigetto della richiesta – Mancata statuizione su una delle domande – Facoltà della parte di proporre reclamo ex art. 26 L.F. per dedurre tale vizio - Omesso gravame - Riproposizione della domanda in separato giudizio – Scelta da considerarsi alternativa –Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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